Donald Trump torna ad agitare la paura degli immigrati e, dopo il tanto evocato muro con il Messico, l’aspirante candidato repubblicano lancia l’allarme per un nuovo 11 settembre a opera dei migranti in arrivo. “Il nostro Paese ha gia’ abbastanza difficolta’ in questo momento senza l’arrivo in massa dei siriani”, ha sostenuto il magnate newyorkese in un’intervista al National Border Patrol Council.
E interrogato sulla possibilita’ di un nuovo 11 settembre, Trump non ha mostrato dubbi e ha assicurato che “accadranno brutte cose, un sacco di brutte cose”. “Ci saranno attacchi da non credere da parte delle persone che ora stanno venendo nel nostro Paese”, ha spiegato, sostenendo che l’Isis paga i cellulari ai rifugiati. “Hanno i cellulari, ma non hanno soldi, non hanno niente. Chi paga le ricariche mensili? Hanno cellulari con sopra la bandiera dell’Isis”, ha affermato. (AGI)