Turbata libertà degli incanti, corruzione, truffa e trasferimento fraudolento di beni, commessi con l’aggravante del metodo mafioso. Sono le ipotesi di reato contestate a vario titolo alle sette persone finite in manette stamane al termine di indagini coordinate dalla DDa di Napoli. Tra loro anche due ex amministratori della giunta dell’ex sindaco di Caserta, Pio Del Gaudio: l’ex vicesindacoVincenzo Mario Ferraro, finito in carcere, e Giuseppe Gambardella, ex dirigente dei servizi sociali, colpito da divieto di dimora in Campania. Entrambi hanno fatto parte dell’amministrazione Del Gaudio fino al 2015. Secondo quanto emerso nelle indagini, i due dietro compenso di denaro ed altre utilita’, avrebbero favorito l’aggiudicazione di una gara d’appalto per la gestione del servizio di trasporto disabili, alla ditta riconducibile all’imprenditore Angelo Grillo, collegato al clan Belforte di Marcianise e attualmente detenuto.
Il blitz dei carabinieri di Caserta è scattato nelle province di Caserta, Sassari e Trento. Le misure cautelari emesse dal gip di Napoli sono sette, di cui tre in carcere, tre ai domiciliari e una di divieto di dimora in Campania. Sequestrate anche due societa’ la cui proprieta’ e’ riconducibile ad alcuni arrestati. L’inchiesta e’ un filone dell’indagine che da marzo 2012 ha gia’ visto l’esecuzione di 75 provvedimenti restrittivi a carico di imprenditori, funzionari pubblici, esponenti della politica locale e affiliati a clan, con sequestro beni per circa 30 milioni di euro. Ferraro e Gambardella, dicono i pm, grazie a mazzette e ad assunzioni di persone segnalate da loro nelle ditte ‘amiche’ dei Belforte, hanno aggiudicato illecitamente la gara per il servizio di trasporto disabili alla cooperativa Voglia di vivere (oggetto di sequestro con la nuova denominazione Viaggiare insieme, cosi’ come la Clean corporation srl, ndr), riconducibile a Grillo, imprenditore organico alla cosca e detenuto anche per omicidio al 41 bis. I due facevano in modo che la ditta fosse pagata senza ritardo, con prelazione rispetto ad altri fornitori di servizi del Comune. (AGI)