{mosimage}Il presidente dell'Inter esalta la squadra dopo il fondamentale successo di Kiev: "Dimostrato grande carattere. Bravissimo Mourinho". E inquadra già la prossima partita di Champions: "Possiamo fare bene anche al Camp Nou"
MILANO – Non c'era un modo migliore per celebrare il centesimo compleanno del papà Angelo. Massimo Moratti, che a Kiev non è riuscito ad andare per intoppi di lavoro, oggi può celebrare degnamente la vittoria della sua Inter. Un successo pesante, che vale mezza qualificazione agli ottavi di Champions League. "E' stata una vittoria arrivata in maniera entusiasmante, dopo una partita giocata molto bene e un secondo tempo spettacoloso – racconta il presidente -. È stata la vittoria del gruppo, di Mourinho, che è molto bravo, e della squadra, che ha mostrato un grandissimo carattere".
girone difficile — La doppia sfida con la Dinamo ha confermato la difficoltà di un girone forse sottovalutato a inizio stagione. "Visto il risultato del Barcellona il pari con la Dinamo ci poteva anche stare – dice Moratti -, ma siamo stati anche sfortunati, sembrava che fosse impossibile segnare. Mi pare però che questo sia un periodo di rimonte negli ultimi minuti, ieri è capitato a noi. Comunque l'avevamo detto che sia il Barcellona che l'Inter avrebbero dovuto avere paura di queste squadre. Il Rubin è campione di Russia e anche ieri ha giocato molto bene, sarà difficile anche a Milano".
punti qualificazione — Secondo José Mourinho l'Inter dovrà ottenere i tre punti per garantirsi la qualificazione agli ottavi contro il Rubin Kazan, match in programma a San Siro all'ultima giornata. Moratti rispone don un sorriso: "Ma i tre punti li possiamo fare anche a Barcellona. Andremo a giocarci le ultime due partite per vincerle".
Fonte: www.gazzetta.it