Dopo aver reso felici i fan in tutto il mondo, entusiasti per il Nobel 2016 per la Letteratura, Bob Dylan ha fatto sapere che non presenzierà alla cerimonia di consegna, il 10 dicembre prossimo a Stoccolma, perche’… “ha altri impegni”. Lo ha annunciato l’Accademia Svedese, affermando di aver ricevuto “ieri” dall’artista americano una “lettera personale nella quale spiega di non potersi rendere disponibile a raggiungere Stoccolma per accettare il premio”.
Nei giorni immediatamente successivi all’assegnazione del prestigioso riconoscimento, il 13 ottobre scorso, Dylan si era reso irreperibile e gli accademici non erano riusciti a comunicargli ufficialmente la lieta notizia. Soltanto dopo una settimana aveva rotto il silenzio e accettato il premio. Ora arriva la delusione. Qualche avvisaglia, però, c’era già stata: commentando al Daily Telegraph per la prima volta la notizia aveva detto: “difficile da credere, emozionante e incredibile”, ma aveva messo le mani avanti, sottolineando che sarebbe andato alla cerimonia di consegna “se fosse stato possibile”.
Questa la lista dei gran rifiuti, spontanei o no, opposti al conferimento del Nobel o delle assenze alle cerimonie di consegna:
Erik Axel Karlfeldt: poeta svedese, rifiutò il Nobel per la latteratura nel 1918 perche’ membro dell’Accademia di Stoccolma.
Carl Von Ossietzky: giornalista tedesco insignito del Nobel per la pace mentre si trovava in un campo di concentramento nazista. Adolf Hitler gli impedì di andare a Oslo a ritirarlo.
Richard Kuhn: Nobel per la chimica nel 1938, Adolf Hitler gli proibì di ritirarlo.
Adolf Butenandt: altro tedesco, altro divieto, Nobel chimica 1939.
Gerhard Domagk: Nobel medicina 1939, non poté ritirare il premio. Scrisse al Comitato per ringraziare, ma la lettera fu intercettata dalla Gestapo.
Boris Pasternak: nel 1949 fu spinto a rifiutare il Nobel per la lettaratura da una pistola del Kgb puntata alla schiena. Motivazione: ostilità dell’Occidente verso L’Urss.
Jean Paul Sartre: nel 1964 fu insignito del Nobel per la letteratura, ma lo rifiutò: solo dopo la morte è possibile esprimere un giudizio sull’effettivo valore di un letterato, disse.
Le Duc Tho: nel 1973 il politico vietnamita rifiutò il Nobel per la pace vinto insieme a Henry Kissinger per lo sforzo nelle trattative di Parigi per la fine della guerra nel sud-est asiatico. La pace in Vietnam, nonostante gli accordi, non è ancora arrivata, disse.
Aung San Suu Kyi: vinse il Nobel per la pace nel 1991 ma fu impossibilitata a ritirarlo perché imprigionata dal regime del suo Paese. Lo ha ritirato il 16 giugno 2012.
Liu Xiaobo: Nobel per la pace 2010 non ancora riturato dall’attivista cinese per i diritti umani, segregato in patria. (AGI)