Il c.t. azzurro il giorno dopo l'1-1 col Paraguay nell'esordio: "Dobbiamo migliorare, e sono sicuro che miglioreremo. Ma finora non ho visto al Mondiale nessuna squadra ancora perfetta. Prima di emettere giudizi ricordiamoci di Paolo Rossi nel 1982. Ripagheremo i nostri tifosi"
IRENE (Sudafrica), 15 giugno 2010 – "Quasi 19 milioni di spettatori di fronte alla tv per la Nazionale? E’ una cosa molto bella. Speriamo di ripagarli". E’ un Lippi stanco ("Sono tornato da Cape Town alle 5 e mi sono svegliato alle 8"), ma soddisfatto quello del giorno dopo, che commenta l’1-1 dei campioni del mondo contro il Paraguay. Che vede la squadra crescere atleticamente, è soddisfatto di molti singoli, e aspetta quelli, specie in avanti, che ancora non convincono: anche Paolo Rossi, dice lui, a Spagna 1982 non aveva convinto a inizio Mondiale: poi fece la differenza. E così lui aspetta di veder emergere un Rossi.
{mosimage}IMPATTO E CONFRONTI — "Il nostro impatto con il Mondiale mi è piaciuto, sì. Sono contento della crescita del 70% della squadra. Stiamo crescendo atleticamente, e cresceremo ancora su tutti gli aspetti, e negli altri elementi. Ci sono stati molti lati positivi nella partita di ieri. Tra questi la convinzione con cui è stato affrontato l’esordio, e non era facile perchè c’erano 7 debuttanti in questa competizione. E del resto non ho visto la perfezione neanche da parte della altre squadre qui in Sudafrica. Rischiammo molto di più 4 anni fa al debutto contro il Ghana piuttosto di quanto è successo ieri sera, però allora eravamo stati più efficaci sottoporta. Questa partita comunque ci ha regalato fiducia".
ATTACCO — "Come si migliora in avanti? Migliorando la condizione. Non dipende solo dal modulo. Ne abbiamo provati 2-3 in questi giorni. Le partite cominciano in una maniera, continuano in un’altra e finiscono in un’altra ancora".
PIRLO — "Con la Nuova Zelanda non giocherà".
BUFFON — "Come si è svegliato Buffon? Credo non si sia ancora svegliato. I giovani oggi sono così, dormono sino a tardi".
marchisio — "Lo so che non ha le caratteristiche del trequartista, però ha le caratteristiche per andare a pressare molto bene sul centrocampista basso avversario o sul difensore centrale e anche per andare negli spazi".
SORPRESE MONDIALI — "Mi sono piaciute per freschezza atletica e organizzazione di gioco Giappone e Corea del Sud. Le grandi squadre all’inizio di un Mondiale non le ho mai viste cominciare al 100%".
GILARDINO — "Non segna da 77 giorni? Neanche lo sapevo. Non siamo tutti al massimo, io so che non segna dai 15-20 giorni in cui è qui".
DE ROSSI — "Mi ha fatto piacere vederlo giocare bene perchè è un giocatore importante".
MESSI E PAOLO ROSSI — "E’ il più forte del mondo. Ma aspettiamo a dire che questo è un Mondiale mediocre, e che la differenza la faranno soltanto questi campioni. Nelle prime tre partite del 1982 Paolo Rossi la palla non l’aveva mai presa, poi è esploso ed è diventato il trascinatore. Aspettiamo almeno 3 partite per emettere giudizi. Chi è il Rossi della Nazionale? Ancora non lo so".
POCHI TIFOSI ITALIANI ALLO STADIO — "Mi spiace che non ce ne siano qua molti, per problemi logistici, non ci sono neanche i nostri familiari, ma forse è meglio che se la vedano in televisione. Poi magari alcuni tifosi che non ci sono per svariati motivi – non so se per la loro tranquillità – arriveranno qui, anche se è lontano, a Mondiale in corso. Magari dipende dai 15 giorni non brillanti che hanno preceduto il torneo. Ma noi abbiamo seguito un percorso: sapevamo che al momento giusto la condizione fisica sarebbe arrivata".
VUVUZELAS — "Ieri a oltre un’ora dalla partita allo stadio c’erano 10.000 dei 60.000 spettatori, e il rumore era lo stesso. Magari alcuni altoparlanti fanno rumore di fondo. Ci sta che alcuni giocatori non sentano in campo le mie disposizioni, almeno da lontano"..
Fonte: www.gazzetta.it