{mosimage}"Il mondo è cambiato, non possiamo sostenere che ciò che hanno acquisito i gruppi sociali in epoche diverse possa essere conservato così com'é. Occorrono spirito di sacrificio e slancio creativo per ricollocare l'Italia in un mondo così cambiato" ha detto il presidente della Repubblica, Giorgio Napolitano, a Biella.

CONTRAPPOSIZIONI NON SERVONO A PAESE  – "L'Italia ha bisogno di tutto fuorché di contrapposizioni che non portano da nessuna parte". Lo ha detto il presidente della Repubblica, Giorgio Napolitano, in un incontro pubblico a Biella ribadendo ancora una volta che al nostro Paese serve "coesione e rinnovamento etico"

SVOLGO MANDATO IN CONDIZIONI DIFFICILI – "Ringrazio tutti voi e in particolare quel mare di bambini che mi ha accolto in modo gioioso e che dà anche a me la fiducia necessaria per svolgere il mio mandato in condizioni difficili giorno per giorno" ha detto il presidente della Repubblica, Giorgio Napolitano, incontrando gli amministratori locali di Biella

SERVE COESIONE, RINGRAZIO IL PAPA  – "L'Italia ha bisogno di coesione e rinnovamento etico. Sapete da dove vengono queste parole. C'é un forte impegno della Chiesa e io dico grazie a questo impulso che viene innanzitutto dal Pontefice Benedetto XVI per l'unità d'Italia". Lo ha detto Giorgio Napolitano in un incontro pubblico a Biella con gli amministratori locali

GOVERNO DI TREGUA DI PELLA FU UTILE  – A Biella, Giorgio Napolitano ha visto i seggi che occuparono in consiglio comunale Quintino Sella e Giuseppe Pella. Poi incontrando gli amministratori locali ha detto che Sella ha lasciato "uno straordinario insegnamento che bisogna ricordare. Di Pella ha ricordato che nel 1953 dopo elezioni 'di rottura'' Luigi Einaudi gli affidò l'incarico di formare "un governo di tregua" dicendo "ce ne é bisogno". Napolitano ha commentato: "Non durò a lungo ma servì"

Fonte: Ansa