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Home > Napolitano, non prolungare la campagna elettorale

Napolitano, non prolungare la campagna elettorale

19 de dezembro de 2012 - Por Comunità Italiana

All'indomani della richiesta del Pdl di rinviare di una o due settimane la data del voto, il presidente della Repubblica Giorgio Napolitano in una nota sottolinea che è "interesse del Paese" che "non si prolunghi eccessivamente la campagna elettorale". Il capo dello Stato afferma inoltre che "le ipotesi di data per lo scioglimento delle Camere" non sono dettate "da alcuna forzatura o frettolosità".

Intanto la conferenza stampa del presidente del Consiglio, Mario Monti, prevista per venerdì 21 dicembre alle 12, "è stata rinviata ad una data che sarà tempestivamente comunicata".

Stamani si è tenuto un vertice dei rappresentanti delle liste moderate di centro a Palazzo Chigi. Hanno incontrato il premier Monti il presidente della Ferrari, Luca Cordero di Montezemolo, il leader dell'Udc Pier Ferdinando Casini, il segretario Lorenzo Cesa e il ministro per la Cooperazione Andrea Riccardi.

NAPOLITANO, NON PROLUNGARE CAMPAGNA ELETTORALE -"Le ipotesi di data per lo scioglimento delle Camere all'esame del Presidente della Repubblica, che ne ha la prerogativa esclusiva sentiti i Presidenti delle due Assemblee, non sono dettate – si legge nella nota diffusa dal Quirinale – da alcuna forzatura o frettolosità. Come è noto, il Presidente Napolitano ha ripetutamente auspicato che le elezioni si svolgessero alla scadenza naturale entro la prima metà di aprile; altrettanto noti sono i fatti politici che hanno vanificato questa possibilità".

"Già prima di quei fatti nuovi – prosegue la nota – la Conferenza dei Capigruppo del Senato aveva calendarizzato la discussione in Aula della legge di stabilità per il 18 dicembre. Avendo il Presidente del Consiglio preannunciato la formalizzazione delle sue irrevocabili dimissioni all'indomani dell'approvazione di questa legge, è interesse del paese evitare un prolungamento di siffatta condizione di incertezza istituzionale". "In quanto alla conseguente indizione delle elezioni politiche, corrisponde alla prassi costante – ricorda ancora il Colle – la fissazione della data in un momento intermedio tra il minimo di 45 giorni previsto dalla legge e il massimo di 70 fissato in Costituzione. E' egualmente interesse del paese che ci si attenga a tale prassi e non si prolunghi eccessivamente la campagna elettorale affinché possa ristabilirsi al più presto la piena funzionalità delle Assemblee parlamentari e del Governo in una fase sempre critica e densa di incognite per l'Italia", conclude.

BERSANI, TRACCHEGGIAMENTI BERLUSCONI INDECOROSI -Sono "indecorosi, incommentabili i traccheggiamenti" sui tempi elettorali e sulla approvazione della legge di stabilità. Lo dice Pier Luigi Bersani rispondendo ai giornalisti dopo l'incontro con il presidente del Consiglio europeo Herman Van Rompuy. "Siamo in tempo per procedere entro la settimana", ha aggiunto.

Sull'Imu il Pd "aveva fatto una proposta diversa", ma "se uno si alza e fa il demagogo, dica dove trova 20 miliardi" perché "le favole hanno stufato", ha dichiarato il segretario del Pd.

Van Rompuy non ha chiesto 'garanzie' sull'europeismo del Pd, "non ho difficoltà a dire che la gente ci conosce noi abbiamo portato l'Italia nell'Euro, siamo quelli lì, sulla nostra volontà di fare le riforme non si può dubitare" ha affermato Bersani, sottolineando di "non voler smantellare l'agenda Monti".

CASINI, MONTI DECIDERA' MA NOI SAREMO IN CAMPO – "Monti farà la sua scelta, è inutile tirarlo per la giacca, ma noi saremo in campo per fare in modo che politica e società civile lavorino insieme per non compromette gli sforzi fatti dagli italiani". Lo dice il leader dell'Udc, Pier Ferdinando Casini dopo l'incontro avuto con il premier, Montezemolo e Riccardi. Casini definisce "sciocchezze" le ipotesi sulle modalità con cui i moderati scenderanno in campo, se con una lista unica o più liste. "Tutto quello che ho letto sui giornali è irreale" sostiene Casini. Il leader centrista conferma però l'intenzione di andare uniti al Senato, mentre per quanto riguarda la Camera "le decisioni che prenderemo saranno il frutto di valutazioni tecniche".

"Noi ci rimettiamo alla scelta istituzionale del governo e al Capo dello Stato", risponde Casini alla domanda se durante l'incontro con il premier, Monti abbia fatto riferimenti alla durata della legislatura.

"Ieri sera ho visto un Ufo in tv che ha spiegato come si risolvono i problemi del Paese – dice il leader Udc a proposito di Berlusconi – E' stato uno spettacolo esilarante sentire le ricette per curare il paese da un signore che ha governato il paese per 20 anni, e che è reduce da 4 anni di maggioranza parlamentare".

Fonte: Ansa

Comunità Italiana

A revista ComunitàItaliana é a mídia nascida em março de 1994 como ligação entre Itália e Brasil.