Il pubblico ministero Alberto Landolfi ha aperto un’inchiesta per disastro colposo, al momento contro ignoti, per la rottura di una condotta nazionale del gas che approvvigiona Genova e altri 15 comuni della provincia. Il pm ha delegato la polizia giudiziaria per accertare se vi siano responsabilità.
Intanto ci vorranno ancora “molte ore” per riparare il guasto al gasdotto che da ieri sera obbliga i genovesi e gli abitanti dei comuni limitrofi a fare a meno del riscaldamento. E l’assessore ai lavori pubblici del Comune di Genova Gianni Crivello ha spiegato che il Comune “sta preparando una apposita ordinanza” per trasformare in divieto l’appello a non utilizzare gli impianti per il riscaldamento lanciato ieri sera. “Purtroppo i tempi per riparare il guasto saranno più lunghi del previsto” ha aggiunto l’assessore. Molti i disagi in città per le famiglie, le aziende e le attività commerciali. “Non ricordo un evento simile che abbia coinvolto così tante persone” ha commentato l’assessore Crivello.