“Quando ci siamo insediati in Campidoglio abbiamo trovato delle macerie dal punto di vista amministrativo: in pochi anni la precedente giunta ha distrutto la credibilita’ e l’efficacia di questa amministrazione a favore di interessi perversi”, ma ora dobbiamo “guardare avanti cominciando la ricostruzione dalle macerie del passato”. Lo ha detto il sindaco di Roma, Ignazio Marino, aprendo in Campidoglio la “Giornata della trasparenza” in cui sono stati illustrati a cittadinanza e addetti ai lavori il pianto triennale di prevenzione della corruzione e il Programma triennale per la trasparenza e l’integrita’. “Le inchieste della magistratura, le ispezioni del Mef chieste immediatamente dopo il mio insidiamento, la commissione prefettizia e quella dell’Anac hanno certificato situazione molto grave”, ha ricordato Marino, invitando alla “ricostruzione di senso civile e correttezza morale come base dell’agire quotidiano da parte di tutta la citta’: Roma e l’Italia devono diventare un paese normale in cui le cose funzionano” e “con l’approvazione del Piano abbiamo cominciato un nuovo cammino”. I piani contro la corruzione e per la trasparenza “rappresentano il nostro faro e vanno nella direzione della ricostruzione di una corretta mentalita’ richiesta a chi lavora nella pubblica amministrazione”. Lo ha detto il sindaco di Roma, Ignazio Marino, aprendo in Campidoglio la “Giornata della trasparenza” in cui sono stati illustrati a cittadinanza e addetti ai lavori il pianto triennale di prevenzione della corruzione e il Programma triennale per la trasparenza e l’integrita’. “Con queste norme, con il coraggio e la determinazione, con il vostro aiuto, porteremo questa citta’ a essere un riferimento per il nostro paese”.(AGI)