Nuova tragedia nel Canale di Sicilia. Tre donne nigeriane e una camerunense sono morte in mare e sono state trasportate ad Augusta, dove sono approdati 550 migranti. C’era anche una quinta salma, quella di un giovane nigeriano, il cui corpo era stato prelevato da un’imbarcazione militare tedesca. Una delle nigeriane, secondo quanto accertato dal Gruppo interforze della Procura di Siracusa, era in stato di gravidanza, e come tutte le altre, compresa la quinta vittima, sono decedute per asfissia.
L’ispezione sulle salme, compiuta dal medico legale, Francesco Coco, avrebbe svelato che le donne ed il ragazzo sono rimasti schiacciati tra gli altri migranti che affollavano i barconi su cui erano a bordo. L’esame e’ stato compiuto nella camera mortuaria dell’ospedale Umberto I di Siracusa e il consulente della Procura eseguira’ le autopsie per determinare con certezza le cause della morte. Un gruppo di 150 migranti sara’ trasferito a bordo di pullman a Trapani mentre gli altri rimarranno ad Augusta dove sono in corso le procedure di identificazione degli stranieri. (AGI)