La nuova stagione di Formula 1 riparte da Lewis Hamilton. Il 31enne britannico della Mercedes, campione in carica, ha dominato sotto la pioggia entrambe le prove libere del Gran Premio d’Australia, la prima tappa del Mondiale 2016 che si terra’ domenica sul circuito dell’Albert Park di Melbourne (58 giri da 5,303 chilometri per un totale di 307,574). Nella seconda sessione, Hamilton ha chiuso con il crono di 1’38″841, alla media di 193,1 Km/h, precedendo la Force India del tedesco Nico Hulkenberg, seconda a 0″467, e la Ferrari del finlandese Kimi Raikkonen, terza a 0″645. Lontana l’altra Rossa del tedesco Sebastian Vettel, ottava a 1″928, mentre la Mercedes del tedesco Nico Rosberg, che ha danneggiato l’ala anteriore dopo aver sbattuto contro un muretto alla curva 7, chiude 15esima a 8″515.
Acqua e vento hanno dunque condizionato e non poco il primo assaggio del Gp d’Australia, che domani vivra’ lo spettacolo delle qualifiche con le nuove regole. I piloti hanno per lo piu’ girato con le mescole da bagnato, eventualita’ che non dovrebbe ripetersi per la giornata di domenica, che secondo il meteo sara’ baciata dal sole. Solo sette giri su gomme intermedie il bilancio per entrambi i ferraristi nell’unica uscita, nuove per Raikkonen, terzo in 1’39″486, e usate per Vettel, che ha concluso con l’ottavo tempo (1’40″761). Nella top ten anche il ‘padrone di casa’ Daniel Ricciardo su RedBull, quarto in 1’39″535 davanti alla Toro Rosso dello spagnolo Carlos Sainz Jr. (1’39″694), all’altro iberico Fernando Alonso su McLaren (1’39″895) ed al britannico Jenson Button, sempre su McLaren (1’40″008).
Nona la Force India del messicano Sergio Perez (1’41″256), decima la RedBull del russo Daniil Kvyat (1’42″411). Domani, dalle ore 7 italiane, la prima griglia stagionale della pole position, con le qualifiche che sperimenteranno il nuovo format del ‘taglio’ del pilota piu’ lento. Una novita’ che ha fatto discutere ma che sicuramente portera’ nuova attenzione al sabato australiano.
“Oggi le condizioni erano difficili per tutti e purtroppo non siamo riusciti a fare molti giri”, ha comentato il finlandese della Ferrari, Kimi Raikkonen, “è stato un peccato non essere in grado di girare in condizioni adeguate, sia per il pubblico che per noi stessi, ma non possiamo cambiare il meteo. La macchina e’ la stessa dei test, ma questa era la prima volta che si usavano gomme da bagnato e tutto sembra essere a posto. “Dopo le prove libere e’ spuntato il sole, ma prima ogni tanto pioveva quanto bastava per bagnare la pista del tutto o in alcuni settori”, ha annotato l’altro ferrarista Sebastian Vettel, “di sicuro queste condizioni non sono ideali, ma cosa ci possiamo fare?”. (AGI)