È iniziata ieri, domenica 29 gennaio, la due-giorni di missione del ministro degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale, Angelino Alfano, negli Emirati Arabi Uniti.

La missione, organizzata per una serie di incontri istituzionali, ha luogo in occasione del 45° anniversario dello stabilimento delle relazioni diplomatiche tra i due Paesi e, aveva detto Alfano prima della sua partenza, “segna una nuova tappa nel percorso di forte rilancio dei rapporti bilaterali e conferma l’importanza che l’Italia attribuisce al partenariato politico ed economico con il Governo di Abu Dhabi”.
“Con questa missione”, aveva aggiunto, “l’Italia conferma la propria intenzione di sviluppare e rafforzare le relazioni italo-emiratine nei diversi ambiti di interesse comune”.
Alfano è arrivato a Dubai nel pomeriggio di ieri, accolto dall’ambasciatore d’Italia Liborio Stellino e dal colonnello Daniele De Cesari, comandante della Task Force Air italiana.
Di fronte al contingente minitare italiano nella base di Al Minhad, il ministro Alfano ha voluto sottolineare il “fondamentale sostegno logistico e organizzativo per le missioni italiane” da parte dei nostri militari ed ha aggiunto: “Fare il militare significa scegliere di imprimere nel proprio cuore il tricolore”.
Quindi il ministro ha presieduto in serata una riunione di coordinamento con i rappresentanti della comunità imprenditoriale, residenti negli EAU. Agli imprenditori italiani Alfano ha ricordato che “la diplomazia economica è la chiave del successo delle nostre imprese all’estero”.
Oggi il ministro degli Esteri si è trasferito nella capitale emiratina, Abu Dhabi, dove ha già incontrato il direttore generale dell’IRENA, Adnan Amin, al quale ha tenuto a sottolineare che “l’Italia promuove la diffusione delle energie rinnovabili, prodotte da fonti alternative”.
A seguire un incontro con il consigliere per la Sicurezza Nazionale, lo sceicco Tahnoon bin Zayed Al Nahyan; poi la riunione presso il Ministero degli Esteri degli Emirati con il suo omologo, lo sceicco Abdullah Bin Zayed Al Nahyan. Nel tardo pomeriggio è previsto un colloquio con il vice primo ministro e ministro dell’Interno, sceicco Saif bin Zayed Al Nahyan. (AISE)