Comunità Italiana

«Anche la zia di Sarah sapeva» I sospetti degli inquirenti su Cosima

La donna, interrogata per 3 ore, non è però indagata
La madre della quindicenne: "Qui ci sono solo tenebre"

TARANTO – Non è stata iscritta nel registro degli indagati. Ma secondo quanto riferisce l'Ansa, gli inquirenti che stanno indagando sull'omicidio di Sarah Scazzi sono sempre più convinti che Cosima Serrano, zia della vittima, sapesse quello che suo marito Michele Misseri e sua figlia Sabrina avevano fatto alla giovane quindicenne. Lunedì la donna è stata ascoltata per circa tre ore. Gli investigatori pensano che potrebbe aver tentato di coprire il marito e la figlia. Secondo quanto si apprende da fonti qualificate, al momento Cosima non è indagata. Allo stato degli accertamenti svolti, spiegano infatti le fonti, non sarebbero ancora emersi elementi che possano far ipotizzare un suo coinvolgimento, superiore al favoreggiamento, che in ambito familiare non è punibile.

TENEBRE – Intanto, torna a parlare Concetta Serrano Spagnolo, la madre di Sarah. Poche parole, in verità, rivolte a una giornalista del Tg2. «Qui luce non ce n'è proprio, qui ci sono tenebre e basta». È vero che andrà via da Avetrana?, chiede la giornalista. «Questo lo state dicendo voi. Io non ho detto proprio niente. E ancora non ho deciso niente», ha risposto Concetta.

Fonte: www.corriere.it