Un uomo e’ morto nel centro di Berlino, a Bismarck Strasse, per l’esplosione di un ordigno piazzato nella sua auto, una Volkswagen Passat station wagon la cui carcassa è rimasta nel centro della strada. La polizia non ha escluso l’ipotesi di un attentato terroristico finito male ma si seguono altre piste; fra queste, come riferito dalla Bild, vi è quella di un omicidio nell’ambito del crimine organizzato: la vittima è un quarantatreenne con precedenti per droga e violenza. L’auto, però, era intestata a una donna il cui nome potrebbe essere turco.
L’area intorno a Bismarckstrasse, dove è avvenuta l’esplosione, è stata chiusa e transennata nel timore della presenza di altri ordigni. Tuttavia, dopo le verifiche degli artificieri, la polizia berlinese ha assicurato che non ci sono altri esplosivi nella zona. La polizia in un tweet afferma anche che al momento non ci sono prove al momento che l’esplosione sia collegata a un atto terroristico.
Secondo la Bild, primo quotidiano tedesco, la pista del crimine organizzato, piu’ che quella terroristica, è al momento la piu’ battuta dagli inquirenti. “Crediamo si tratti di un omicidio”, ha affermato un portavoce della procura. La polizia non ha ancora stabilito se l’ordigno esploso fosse stato collocato all’esterno o all’interno della Passat. L’identita’ della vittima “non e’ ancora stata accertata”, ha spiegato inoltre un portavoce all’emittente N24. (AGI)