La richiesta avanzata dalla rappresentante della pubblica accusa ha provocato le proteste dei familiari delle vittime che hanno abbandonato l’Aula della quarta sezione penale della Corte di Cassazione e gridato piu’ volte “venduti, bastardi”. “La Procura generale vuole un altro processo per consentire agli imputati di beneficiare di ulteriori sconti di pena – si e’ sfogata in lacrime la moglie di una delle vittime -. Tutto questo e’ una buffonata. Non si puo’ piu’ andare avanti cosi’. Nemmeno una parola e’ stata riservata agli operai che hanno perso la vita in quell’incendio. Tutto questo e’ scandaloso”. (AGI)