Comunità Italiana

Caputo rinviato a giudizio per l’omicidio della piccola Fortuna

Il gup del tribunale di Napoli Nord, Antonella Terzi, ha rinviato a giudizio Raimondo Caputo per l’omicidio e la violenza sessuale sulla piccola Fortuna Loffredo.

A processo anche la compagna Marianna Fabozzi, che deve rispondere di concorso nella violenza sessuale rispetto anche alle sue tre figlie. Il processo inizia l’8 novembre prossimo davanti la V sezione della corte d’assise di Napoli. “Nelle indagini non e’ stata accertata la complicità della mia assistita o una qualsivoglia consapevolezza”, ha dichiarato Salvatore di Mezza, avvocato della Fabozzo.

“Voglio giustizia e voglio tutta la verita'”, ha invece chiesto il papà della bimba, Pietro, entrando in tribunale accompagnato dal suo avvocato, Angelo Pisani, che ha chiesto la costituzione di parte civile della famiglia nel processo.

“Ci sono cose che non quadrano e tanto ancora deve venire fuori. Sono convinta che la figlia di Marianna Fabozzi sta coprendo la madre e che Fortuna non e’ stata buttata giu’ dal terrazzo”, ha affermato Rosaria, nonna di Fortuna, all’entrata del tribunale. “Chicca (cosi’ era chiamata Fortuna, ndr.) – ha detto la nonna – non aveva niente di rotto, per me e’ impossibile vista l’altezza. Sono convinta che giu’ e’ stata portata dopo quando era gia’ morta. E’ stata uccisa sopra”. (AGI)