E’ rottura tra Forza Italia e Lega. Dopo Roma, anche Torino diventa il palcoscenico di un nuovo scontro tra Matteo Salvini e Silvio Berlusconi sui candidati alle amministrative della prossima primavera. Nella Capitale scende in campo Giorgia Meloni, che si candida a sindaco con il sostegno del leader leghista (guarda il VIDEO) Poi, nel pomeriggio tocca al capoluogo piemontese: Salvini scarica Osvaldo Napoli, candidato scelto da Berlusconi, e annuncia l’appoggio del suo partito al notaio Alberto Morano.
La cronaca della giornata inizia di buon ora quando Berlusconi in tv ripete per l’ennesima volta: il suo candidato e’ e resta Guido Bertolaso “che vincera’ con la sua lista civica”. “La signora Meloni sa benissimo che non ha possibilita’ di diventare sindaco”, aggiunge prima di attaccare gli esponenti del Carroccio: “I leghisti di Roma – afferma – sono tutti ex fascisti, e hanno liti tra loro che sbocciano tutti i giorni”. La replica di Salvini arriva alle 11: “Il nostro obiettivo e’ arrivare al ballottaggio con Giorgia Meloni e chi ci vuole dare una mano lo faccia”. Bertolaso? Per il segretario federale semplicemente “non e’ adatto a fare il sindaco di Roma”.
Poco dopo mezzogiorno, davanti al Pantheon e a una folla di giornalisti, sostenitori e turisti, Giorgia Meloni conferma le previsioni di tutti: “Ho deciso di candidarmi per una scelta d’amore”. Poi, a proposito della polemica che l’ha vista contrapposta a Bertolaso prima e a Berlusconi poi, ammette: “Avrei preferito godermi i mesi della gravidanza, ma credo che ogni donna debba poter scegliere, e credo che nessun uomo debba dire ad una donna cosa deve fare”. Quindi lancia un appello ai capi di FI e Lega e al diretto concorrente: “La mia candidatura non e’ divisiva, ma per unire. Corro per vincere”. Bertolaso, dice ancora, “non ha scaldato i cuori dei romani. Rivolgo un appello anche a lui, mi dia una mano per vincere”.
Ma nel primo pomeriggio l’invito viene rifiutato. “Vado avanti come mi avevano chiesto due mesi fa, e vado avanti come una ruspa”, dice l’ex capo della Protezione civile. Nel pomeriggio la situazione nel centrodestra precipita: da Torino Salvini annuncia che Osvaldo Napoli non e’ il candidato della Lega: “non e’ un candidato valido, si e’ perso troppo tempo. Se Berlusconi non vuole politici, ma imprenditori e professionisti, per me la persona giusta e’ il notaio Alberto Morano”, afferma il leader leghista. Pronta la replica di Napoli: “Salvini persegue il disegno lucido, ma velleitario, di sfasciare il centrodestra immaginando di camminare fra le sue macerie per incoronarsi leader”. Tace, ufficialmente, Silvio Berlusconi. Verso sera l’unica a commentare e’ Deborah Bergamini: “Da Salvini e Meloni abbiamo assistito ad una sorta di ribaltone”. (AGI)