Secondo gli obiettivi del governo, nel 2050 il mix energetico degli Emirati sara’ inoltre composto al 38% da gas naturale, al 12% da fonti fossili pulite e al 6% da energia nucleare. Proprio ieri gli Emirati hanno annunciato il completamento del 75% della costruzione della centrale nucleare di Barakah, che verra’ terminata nel 2020 e sara’ la prima del Golfo Persico. Un primato che si aggiungerebbe a quello segnato nel 2013 con l’inaugurazione della maggiore centrale solare a concentrazione del mondo. Lo scorso giugno Dubai ha inoltre annunciato la costruzione di una centrale fotovoltaica da mille megawatt entro il 2030, anno nel quale gli Emirati puntano di avere un 25% di generazione elettrica da fonti rinnovabili. Gli Emirati Arabi Uniti producono 2,99 milioni di barili di petrolio al giorno e ne esportano 2,44 milioni di barili al giorno. (AGI)