Il colori del Pontormo
Chi fosse amante delle morbide sfumature del Pontormo e dei suoi volti eterei, non può certo perdersi la mostra a lui dedicata e ambientata nei luoghi dove lo stesso artista nacque e visse la propria gioventù. Con l’obiettivo di ammirare le splendide opere del Pontormo, la mostra si pone anche l’obiettivo di far conoscere ai visitatori dei posti differenti come il piccolo borgo di Pontorme e la splendida San Michele Arcangelo. Tra le opere maggiori presenti ci sarà la Madonna del libro e la tela raffigurante Sant’Eligio. Aperta fino a marzo con orario10-17 dal martedì alla domenica.
I tesori nascosti di Michelangelo
Andare per biblioteche in una città come Firenze può portare a molte sorprese. E’ così venuta in mente ad alcuni ricercatori di esporre quello che negli ultimi anni è venuto fuori dalle stanze e dagli scaffali, anche delle più recondite biblioteche cittadine. Il risultato è stato a dir poco sorprendente: tre documenti archivistici di Michelangelo, un disegno di Raffaello, il certificato di battesimo di Leonardo da Vinci e un altro testo che reca le sue postille, una lezione scritta di Galileo sull’Inferno di Dante, opere di Andrea Mantegna e molto altro ancora. In tutto sono più di 130 documenti tra manoscritti, libri e disegni. La mostra è una vera chicca e rimarrà aperta fino al 27 aprile 2014 presso la Galleria Palatina a Firenze.
Statue calde
La vocazione alla contemporaneità, sempre più accentuata negli ultimi anni, fanno del Museo Marino Marini di Firenze uno dei luoghi di avanguardia artistica della città rinascimentale. Fino all’8 marzo, all’interno del programma espositivo Early One Morning, dedicato alla scultura e alla sua interpretazione, viene presentata la mostra “Statue Calde”. Sono opere che negli ultimi sessant’anni sono state create per essere manipolate e maneggiate. Le opere realizzate non sono altro che l’estensione del corpo di coloro che interagiscono con le stesse. Tra gli artisti presenti: Michelangelo Pistoletto, Monica Bonvicini, Ugo la Pietra e Giovanni Morbin. Ingresso 3,5 euro.
Visioni contemporanee
La via contemporanea dell’arte fiorentina passa da Multiverso, una idea di collaborazione tra direttori artistici, progettuali e creativi con i nuovi talenti del mondo dell’arte contemporanea. L’appuntamento si svilupperà fino al 30 novembre e sarà un festival di arti visive composto da varie sessioni espositive, ognuna assegnata ad un artista. Con l’obiettivo di riportare la città di Firenze sulla scia di altre capitali europee, negli ultimi tempi ben più avanguardiste, gli artisti invitati (Victoria DeBlassie, Alessandro Gigli, Klaus Bittner, Sarah Georg) proporranno lavori che vanno da idee futuristiche di nuove aree residenziali alla messa in scena del teatro sensoriale con la rappresentazione di “AromariA – la signora delle Erbe”. Ingresso gratuito.
Da Giorgio Armani al Rinascimento
A Villa Bardini, situata nella parte alta del pittoresco quartiere di San Niccolò, la mostra del fotografo Aldo Fallai, dedicata a Giorgio Armani, comprende una serie di scatti dal 1978 al 2013 create ad arte con i colori preferiti dello stilista (bianco, grigio e sabbia). Le oltre 200 fotografie mettono in luce la grande simbiosi creativa dei due artisti Armani-Fallai. Tra gli scatti esposti anche quelli di varie campagne pubblicitarie Armani incentrate sullo sguardo come componente appassionante e imprescindibile della fotografia pubblicitaria. Il costo del biglietto è di 8 euro, con ingresso dalle 10 alle 19 dal martedì alla domenica.