Il nuovo Museo degli Innocenti
Inaugurato alla fine di giugno, il nuovo Museo degli Innocenti a Firenze si è rifatto il vestito, ristrutturando i suoi oltre 5 mila metri quadrati di complesso espositivo, mettendo a disposizione del pubblico anche la splendida terrazza panoramica. Il nuovo percorso si articola su più piani. Si tratta di un vero e proprio viaggio temporale che parte dal 1419 e arriva fino al XX secolo, durante il quale vengono presentati oggetti come catenine, biglietti, spille e statuette che i genitori lasciavano addosso ai bambini prima di lasciarli alla ruota degli innocenti. La mostra si conclude in crescendo con la presentazione di opere di Botticelli e Luca della Robbia rappresentanti la Madonna col Bambino, l’Adorazione dei Magi del Ghirlandaio e 10 putti di Andrea della Robbia recentemente restaurati a cura dell’Opicificio delle Pietre Dure di Firenze.
Orario 10.00-19.00. Ingresso 7 euro.

Il Botticelli ritrovato
Rimarrà aperta fino al 30 di ottobre quella che si preannuncia la mostra dell’anno a Firenze, sia per quel che riguarda il personaggio che si celebra – Sandro Botticelli – sia per il fatto che queste sue opere non erano mai state esposte. Furono ritrovate qualche anno fa negli scantinati della splendida Villa La Quiete, vicino a Firenze. Tra queste anche l’“Incoronazione della Vergine e Santi” affiancata da opere di altri grandi artisti di grande fama come il crocifisso ligneo di Baccio da Montelupo, e la “Madonna con Bambino e donatore” di Domenico Ghirlandaio. L’ingresso alla mostra è gratuito il martedì e il sabato dalle 17 alle 20 e il giovedì dalle 17 alle 23.

Itinera
Sulle splendide colline fiorentine tornano le serate di “Itinera”, la rassegna dedicata alla divulgazione e alla difesa delle specialità enogastronomiche fiorentine. Si tratta di un evento itinerante che vede coinvolti agriturismi, fattorie didattiche e frantoi che apriranno le porte a degustazioni, cene e merende. Sarà possibile visitare le cantine delle varie fattorie e farsi spiegare tutto il processo di produzione del vino e dell’olio, prodotti tipici della terra fiorentina e toscana. Non mancheranno poi attività culturali come corsi di pittura o letture di racconti e poesie. L’ingresso è di 15 euro.

Preistoria contemporanea
Il Museo di Preistoria Paolo Graziosi presenta “Learning from Lascaux” una mostra di arte contemporanea che dialoga direttamente con la raccolta di preziosi reperti preistorici presenti all’interno del museo. Il legame tra queste due realtà lontane nel tempo e nello spazio viene messo in luce dal punto di vista artistico, privilegiando i caratteri primari, essenziali, quasi rudimentali della gestualità e della figurazione, affiancati ai reperti millenari radicati nella era preistoria.
Ingresso gratuito con orario: 9.30 – 18.30.

La satira figurativa di John Currin
Il Museo Bardini di Firenze ospiterà la grande mostra su John Currin, uno dei più apprezzati artisti contemporanei degli ultimi 20 anni. Il pittore americano – nei suoi quadri – si ispira al Rinascimento europeo come anche al primo Manierismo, con incroci e inevitabili influenze – vista la sua origine – della cultura pop americana e una sottile satira lasciva in cui i ritratti vengono deformati quasi a farsi gioco dell’ostentazione della ricchezza della società attuale. Il risultato è un’immagine quasi comica, ma decisamente triste, delle figure atteggiate a manichini in cui la satira di Currin colpisce sempre nel segno. Esposizione aperta fino al 2 ottobre, con ingresso a 6 euro.