Comunità Italiana

Firenze

La gipsoteca di Lorenzo Bartolini

Vissuto a cavallo tra il XVIII e il XVI secolo, Lorenzo Bartolini viene considerato il più importante scultore italiano del periodo dopo Antonio Canova. Fu elemento centrale e determinante nella crescita e sviluppo dell’arte scultorea sia in Italia che in Europa e negli Stati Uniti. L’esposizione prende spunto dal numeroso nucleo di modelli in gesso presenti nella Gipsoteca della Galleria dell’Accademia per poi dipanarsi in tre sezioni: il periodo francese e la committenza Bonaparte; l’affermazione di nuovi valori del purismo e la committenza internazionale e come ultima l’osservazione del dato naturale. Fino AL 6 novembre presso Galleria dell’Accademia di Firenze. Ingresso euro 11,00.

Vasari, gli Uffizi e il Duca di Firenze

Nel 2011 ricorre il quinto centenario della nascita di Giorgio Vasari (1511­1574) e per l’occasione la città di Firenze gli ha voluto rendere omaggio con una mostra sul legame che ebbe con il Duca Cosimo I de’ Medici e una delle grandi ope-re dello stesso Vasari: gli Uffizi. Il nome di uno dei più importanti musei italiani deriva dal nome uffici. Con la sua edifi­cazione si voleva infatti far sorgere nel cuore della città un luogo dove accorpare le istituzioni amministrative di governo e le arti, sottomettendo quest’ultime sia logisticamente che simbolicamente al potere diretto del Duca. Il Vasari lungo la sua vita artistica spiccò non solo per l’ar­chitettura come anche nella pittura e per la famosa edizione sulle “Vite degli artisti (1550-1568)”. Fino al 30 ottobre 2011 alla Galleria degli Uffizi di Firenze.

Urban panorama

II Musei Civici di Villa Paolina Bonaparte a Viareggio ospitano fino al 9 ottobre la mo­stra personale di Riccardo Luchini. L’artista milanese, classe ’49 è attualmente docente presso l’Accademia di Belle Arti di Carrara, vive e lavora a Pieve a Elici di Massarosa (Luc­ca). Dai suoi quadri, come ha scritto il critico d’arte Lodovico Gierut, “traspare immediatez­za e ordine in cui la figurazione e l’astrazione si fondono in un connubio di linee morbide, colori pastosi, pennellate e spatolate spavalde, sicure e veloci”. Le tele di Luchini sono paesaggi raffi­guranti ambienti industriali come territori al confine tra città e campagna senza identità che riprendono vita e seduzione sotto le sue sapienti pennellate. Ingresso gratuito. Ora­rio: 15.30-19,30. Lunedì chiuso.

I disegni rivisti

La Fototeca del Kunsthistorisches Insti­tut in Florenz presenterà, in una mo­stra online, ben 44 disegni provenienti dal fondo Gabinetto Disegni e Stampe degli Uffizi. Fino al 14 febbraio 2012 sarà così possibile visionare il frutto del progetto “Euploos” iniziato nel 2006, in collabo­razione con la Scuola Normale Superiore di Pisa, che si occupa di portare avanti un lavoro legato alla catalogazione, ricerca e sviluppo dell’aspetto grafico della digi­talizzazione di disegni ed immagini. La mostra online presenta in prima assoluta i risultati di questo progetto riportando alcune opere selezionate in base ad uno scrupoloso studio sulle tecniche, materiali e stile. Esposizione online: www.khi.fi.it

“Ho voluto essere pittore, sono diventato Picasso”

Da venerdì 14 ottobre il Palazzo Blu di Pisa riapre la stagione culturale con una grande retrospettiva del maestro catalano, Pablo Picasso. Dopo La non estremamente esaltante mostra su Joan Mirò di cui la critica aveva mostrato perplessità sulla scelta delle opere esposte, Pisa vuole rilanciare La cultura internazionale in casa própria con la mostra dal titolo “Ho voluto essere pittore e sono diventato Picasso”. Più di 200 opere tra dipinti, disegni, ceramiche, litografie e acqueforti provenienti dalle più importanti istituzioni museali catalane come il Museo Picasso di Barcellona, il Museo Picasso di Malaga e il Museo Picasso di Antibes. Esposizione aperta fino al 12 febbraio 2012. Orari: martedi – venerdi,10-19, sabato e domenica, 10-20; lunedì chiuso. Biglietti 8 euro.