Comunità Italiana

Firenze

Giappone, terra d’incanti

Nella splendida cornice di Palazzo Pitti, la primavera fiorentina inizia all’insegna del Paese del Sol Levante, il Giappone. Nelle sale di questa mostra saranno celebrate le sue tradizioni, la cultura e, non per ultima, la sua arte. L’evento si snoda attraverso le stanze di tre distinti musei all’interno del Palazzo. Il Museo degli Argenti ospiterà “Il Giappone, le sue antiche arti e l’incontro con il mondo occidentale”, mentre la Galleria Palatina presenterà l’eccellenza dell’arte giapponese del ‘900. Per concludere la Galleria d’Arte Moderna accoglierà la sezione dedicata al Giapponismo (Japonisme). Dal 3 aprile al 1°  luglio. Ingresso 8 euro.

La pittura selfica

L’idea dell’artista Oberto Airaudi, piemontese d’origine, era quella di creare una tecnica pittorica collegata a quell’antica disciplina che permette di utilizzare forme di “energia intelligente”; una disciplina capace di interagire armonicamente con l’ambiente e i suoi fruitori. Dalle sue ricerche in ambito terapeutico e di scienze di confine nascono le sue prime opere. Agli inizi degli anni ottanta la sua produzione di pitture si distingue per i colori piatti e per le composizioni prettamente geometriche, mentre quelle attuali si differenziano per l’utilizzo di materiali diversi come metalli, specchi e delle tinte energetiche. Presso Damanhur Firenze A.p.s.- Via Bardazzi 66 – Firenze

L’acqua cheta all’Everst

Condotto dalla sapiente mano della Direttrice Artistica Laura Croce, il Teatro Everest presenta una commedia di Augusto Novelli, in stile prettamente fiorentino. La prima assoluta di questa rappresentazione fu al Teatro Alfieri di Firenze e risale al 1908. Fu un vero successo e a dimostrarlo furono non solo le 26 repliche consecutive, ma anche l’attuale apprezzamento di una commedia di vita quotidiana che ritrae un’Italia di cento anni fa e che, nonostante il tempo, rimane ancora attuale. Grazie alla splendida rappresentazione de La Compagnia del Giglio, regia di Mario Altamura e Gabriella Manfriani, è possibile gustare questo spaccato di fiorentinità. Sabato 14 aprile alle 21.00. Info: info@teatroeverest.it

Sambanda

Passeggiando per il centro di Firenze può capitare di imbattersi  in un gruppo musicale molto speciale, colorato e pieno di vita come il Sambanda. Nata dall’idea di Riccardo Innocenti, musicista, mestre ghire e insegnante di batteria, l’orchestra si esibisce dal 2004 in tutta Italia riproponendo le musicalità del carnevale di Rio e della Bahia, come anche le canzoni di Sergio Mendes, Carlinhos Brown, Jorge Ben Jor e Bob Marley. Per non perdere le prossime esibizioni non resta che visitare il sito sempre aggiornatissimo e pieno di novità interessanti sui ritmi latino-americani, come anche offerte sugli ottimi corsi di percussioni: www.sambanda.it.

Alla riscoperta degli arazzi

Dal 20 marzo al 2 giugno la Galleria degli Uffizi renderà omaggio alla splendida arte tessile che si colloca tra la rappresentazione artistica e l’artigianato. L’arazzo è un tessuto ornamentale eseguito al telaio con fili di vario tipo, con su cui sono ricamate immagini religiose o della vita quotidiana e che in antichità, disposti sulle grandi pareti di castelli e palazzi,  univano la funzione decorativa a quella di isolamento termico. L’esposizione prevede circa quaranta opere di manifattura fiamminga risalenti al XVI secolo come anche “panni” di creazione fiorentina del ‘500 e ‘600. Ingresso 5 euro.