{mosimage}Francia e Stati Uniti hanno trovato "un punto comune" da inserire nel comunicato finale del G20 sulla tassa delle transazioni finanziarie fino a ora fortemente osteggiata da Washington. Lo afferma il presidente francese Nicolas Sarkoky al termine del bilaterale con il presidente Usa, Barack Obama. Il presidente statunitense fa il punto della situazione con Nicolas Sarkozy e Angela Merkel, che lo aggiorneranno sull'incontro avuto ieri col premier greco George Papandreou prima dell'inizio dei lavori del G20 in programma nel pomeriggio. Il presidente Usa, accompagnato dal segretario al Tesoro americano Timothy Geithner, ha gia' incontrato il presidente francese, e a breve vedra' la cancelliera tedesca. Obama segue con apprensione gli sviluppi della situazione della crisi del debito nell'Eurozona e nelle ultime settimane si e' tenuto in strettissimo contatto con il presidente francese e la cancelliera tedesca con cui ha avuto regolari contatti telefonici. Prima dell'inizio dei lavori de summit e' prevista una conferenza stampa del segretario al Tesoro Geithner, intorno alle 12,30.
OBAMA A MERKEL,ATTUARE PIANO UE IN MANIERA DECISA – Il piano europeo va attuato "in maniera piena e decisa, non solo per assicurare la stabilità della zona euro ma anche quella del sistema finanziario mondiale". Lo ha detto il presidente Usa, Barack Obama, al termine dell'incontro con la cancelliera tedesca, Angela Merkel.
AL VIA INCONTRO PAESI EUROZONA, VERTICI UE E FMI – Ha preso il via l'incontro fra i paesi dell'Eurozona che fanno parte del G20 (Francia, Germania, Italia) più la Spagna e i vertici Ue prima dell'avvio ufficiale dei lavori del Summit. Per l'Italia sono presenti il premier Silvio Berlusconi e il ministro dell'economia Giulio Tremonti. Tema dell'incontro, cui prendono parte anche l'Fmi e un rappresentante della Bce, la Grecia.
OBAMA, DALL'UE IMPORTANTI PASSI IN AVANTI, GRAZIE A MERKEL – L'Europa ha compiuto importanti passi in avanti per risolvere la crisi finanziaria. Lo ha detto il presidente Usa, Barack Obama, al termine dell'incontro col presidente francese, Nicolas Sarkozy. Obama ha ribadito come gli Stati Uniti continueranno a lavorare a fianco dell'Europa per un solo obiettivo: rafforzare la crescita globale. Il presidente statunitense ha parlato dopo l'incontro avuto col numero uno francese, Nicolas Sarkozy. Obama ha lodato la cancelliera tedesca Angela Merkel, spesso criticata in Europa per le sue prese di posizione che avrebbero ritardato la soluzione della crisi: "Senza la leadership di Angela – ha detto Obama – non si sarebbero compiuti i progressi fatti al vertice europeo del 27 ottobre".
JUNCKER, RESTI IN EUROZONA MA NON A TUTTI COSTI – L'eurogruppo vorrebbe che Atene restasse nell'eurozona ''ma non a tutti i costi''. Aspre critiche al premier greco Giorgio Papandreou arrivano dal presidente dell'Eurogruppo Jean-Claude Juncker. ''Gli abbiamo fatto notare – ha detto in un'intervista alla emittente televisiva ZDF -, senza tuttavia fargli un vero rimprovero, che il suo comportamento e' sleale''.
APPELLO PREMIER GIAPPONE, EVITARE REAZIONE A CATENA – In Europa si deve evitare una "reazione a catena" che avrebbe un impatto negativo sull'economia globale. E' l'appello lanciato dal premier giapponese, Yoshihiko Noda, poco prima dell'inizio dei lavori del G20."Non dobbiamo permettere che il settore finanziario affondi, con l'economia reale che ne soffrirebbe enormemente", dentro e fuori l'Europa, ha detto Noda, sottolineando come sia necessario fare di tutto per "iniettare capitali nel sistema bancario".
Fonte: Ansa