Si apre oggi e si chiuderà domani

•  Quattro i temi principali in agenda: clima, immigrazione, terrorismo, commercio internazionale
•  Al vertice partecipano il premier Gentiloni, il presidente Usa Trump, il neo presidente francese Macron, il premier britannico Theresa May, la cancelliere tedesca Angela Merkel, il primo ministro giapponese Shinzo Abe e il premier canadese Justin Trudeau
•  Taormina è da giorni una città blindata: accessi controllati, metal detector, zona rossa inaccessibile e un imponente dispiegamento di forze dell’ordine – 7000 uomini – per la sicurezza a terra e via mare.- Si apre oggi e si chiuderà domani
•  Quattro i temi principali in agenda: clima, immigrazione, terrorismo, commercio internazionale
•  Al vertice partecipano il premier Gentiloni, il presidente Usa Trump, il neo presidente francese Macron, il premier britannico Theresa May, la cancelliere tedesca Angela Merkel, il primo ministro giapponese Shinzo Abe e il premier canadese Justin Trudeau
•  Taormina è da giorni una città blindata: accessi controllati, metal detector, zona rossa inaccessibile e un imponente dispiegamento di forze dell’ordine – 7000 uomini – per la sicurezza a terra e via mare.

10:15
Il saluto di Renzi
«Buon lavoro al presidente Gentiloni e a tutti i leader del G7. Sono molto felice che Taormina possa essere – almeno per oggi e domani – una delle capitali del mondo». Lo scrive su Facebook il segretario del Pd Matteo Renzi. «Il vertice era previsto a Firenze, ricordate? Decidemmo di spostarlo quando, durante una riunione internazionale, qualche leader fece una battutaccia di troppo sulla Sicilia, sui suoi stereotipi, sui soliti pregiudizi».

Merkel arrivata
L’aereo della cancelliera tedesca Angela Merkel è atterrato poco prima delle 10 all’aeroporto di Sigonella da dove ha proseguito per Taormina per partecipare al vertice G7

10:18
Primo faccia a faccia Macron-May
È il primo incontro bilaterale della giornata quello tra il presidente francese Emmanuel Macron e la premier britannica Theresa May: «Conosciamo questo genere di attacchi. Faremo tutto ciò che possiamo per rafforzare la cooperazione contro il terrorismo» ha detto Macron commentando l’attacco alla Manchester Arena del 22 maggio. Per il capo dell’Eliseo si tratta del debutto sulla scena internazionale: in agenda ha anche incontri con il premier canadese Justin Trudeau e il giapponese Shinzo Abe.

10:33
Il presidente del Consiglio europeo Tusk chiede unità sui migranti
«Mi aspetto al G7 l’unità dei governi sulla sfida globale dei migranti»ha detto il presidente del Consiglio europeo, Donald Tusk, parlando poco prima dell’inizio del vertice. «Non c’e’ dubbio che questo sia uno dei G7 più impegnativi da anni a questa parte» ha precisato Tusk sottolineando le divergenze nelle posizioni su clima, commercio e sicurezza.

10:35
Gentiloni: «Attesa dichiarazione importante sul terrorismo»
«Al G7 chiediamo risultati, sappiamo che non sarà un confronto semplice ma lo spirito di Taormina ci può aiutare nella direzione giusta»: è l’invito rivolto dal premier italiano Paolo Gentiloni ai Grandi del mondo in un videomessaggio trasmesso dal teatro greco pochi minuti prima dell’inizio del vertice. Il presidente del Consiglio italiano ha poi precisato che dal G7 si attendono risposte su cambiamento climatico, grandi flussi migratori e commercio mondiale e ha poi annunciato una «dichiarazione importante» su terrorismo e sicurezza.

10:52
Juncker e le pressioni su Trump per l’accordo sul clima
«Io penso che l’accordo di Parigi sia da applicare interamente»: così si è espresso in conferenza stampa il presidente della Commissione europea Jean-Claude Juncker rispondendo a una domanda sulla diversità di posizioni con gli Usa su commercio e ambiente.

10:54
Trump vede Abe in incontro bilaterale
Primo e, per il momento unico, incontro bilaterale della giornata per il presidente statunitense Donald Trump: è quello con il primo ministro giapponese Shinzo Abe. Dal 20 gennaio scorso, giorno dell’insediamento del 45mo presidente Usa, i due si sono già incontrati alter due volte: alla Casa bianca e nella residenza di Trump a Mar-a-Lago in Florida. « La Corea del Nord è un grande problema, è un problema per il mondo intero. Ma ad un certo punto lo risolveremo, questo problema sarà risolto» ha dichiarato a margine il presidente Usa.

11:20
L’incontro tra Macron e Trudeau
Prosegue l’agenda fitta di impegni del nuovo presidente francese Emmanuel Macron: il capo dell’Eliseo ha incontrato il primo ministro canadese, Justin Trudeau in un bilaterale informale. I due hanno parlato camminando e si sono fermati, pio, sulla terrazza fronte mare.

L’agenda di first lady e mariti
La first lady italiana Manuela Gentiloni ha lasciato Taormina per dirigersi a Catania dove, a palazzo degli Elefanti, sede del Comune, accoglierà intorno alle 13 le first lady degli Usa, Melania Trump, del Canada, Sophie Gregoire Trudeau, del Giappone, Akie Abe, la première dame di Francia, Brigitte Trogneux e il marito della cancelliera tedesca Angela Merkel Joachim Sauer, di ritorno dal giro in elicottero sull’Etna. Per loro è previsto un pranzo offerto dal sindaco di Catania, Enzo Bianco: nel menù prodotti e piatti tipici come finocchietto, ‘tenurumi’, arancino, melanzana e cannolo.

12:15
Foto di gruppo, poi una passeggiata in centro
Dopo la cosiddetta ‘family photo’, la tradizionale foto di gruppo dei leader del G7 che segna, per tradizione, l’inizio ufficiale del vertice, i capi di Stato e di governo si sono spostati a piedi lungo corso Umberto verso l’hotel San Domenico dove alle 13 è previsto un ‘working lunch’. Solo Donald Trump, per motivi di sicurezza, ha seguito il percorso a bordo di una golf-car scendendo per camminare e unirsi al gruppo solo nell’ultimo tratto.

Al via la cerimonia inaugurale
Il premier Paolo Gentiloni ha dato il via alla cerimonia inaugurale del G7 accogliendo al teatro greco di Taormina i leader stranieri. Il primo ad arrivare è stato il presidente della Commissione europea Jean-Claude Juncker seguito dal presidente del Consiglio europeo Donald Tusk. Poi è stata la volta della cancelliera Angela Merkel, quindi alla spicciolata tutti gli altri. In ritardo il presidente statunitense Donald Trump, l’ultimo ad arrivare per la foto di gruppo.

12:17
Trump e il chiarimento con Angela Merkel
A margine della foto , il presidente americano Trump ha scambiato battute con gli altri leader, in particolare ha parlato con la cancelliera Angela Merkel: forse ha voluto appianare le tensioni suscitate dall’articolo di Spiegel. Il settimanale tedesco ha raccontato che, nel corso dell’incontro giovedì a Bruxelles con i vertici dell’Ue, il presidente americano si sarebbe scagliato contro i tedeschi definendoli «molto cattivi» per il loro export di auto negli Usa.

 13:30
Al via la colazione di lavoro: sul tavolo il tema della sicurezza

All’Hotel San Domenico di Taormina è iniziato il pranzo di lavoro dei 7 Grandi del mondo, che si sono seduti attorno a un tavolo ovale: a destra del premier Paolo Gentiloni, si sono seduti Donald Trump e Angela Merkel; a sinistra, Macron e Shinzo Abe; quindi la premier britannica Theresa May, il presidente Ue Donald Tusk, poi Jean-Claude Juncker e il premier canadese Justin Trudeau. È il primo appuntamento della giornata e sarà dedicato interamente ai temi di sicurezza e politica estera.

 Il passaggio delle Frecce Tricolori

Melania Trump salta il giro in elicottero
Melania Trump non ha partecipato al giro in elicottero delle First Lady sopra l’Etna ed è arrivata da sola a Catania. La moglie del presidente americano, ha volato con un elicottero a parte per motivi di sicurezza. Sul velivolo sono salite invece Brigitte Macron, Joachim Sauer, Akie Abe e Malgorzata Tusk. La moglie di Macron ha scelto uno stile informale con pantaloni bianchi, maglietta rossa e scarpe zeppa. La signora Trump indossa un tubino bianco con sopra uno spolverino a fiori molto colorato e tacchi a spillo vertiginosi.

La città di Taormina resta blindata
Per garantire la sicurezza dei leader del mondo, è stato preparato un imponente sistema di sicurezza: settemila uomini armati, decine di blindati, elicotteri, motovedette, gommoni, sorvegliano la città dal cielo, dal mare e da terra per impedire a chiunque non autorizzato di avvicinarsi. Sui social network si moltiplicano le immagini che ritraggono controlli e forze dell’ordine in azione; decine i negozi che hanno dovuto chiudere e hanno protetto vetrine e finestre con assi di legno. (Corriere)