L'a.d. del Milan difende l'attaccante del City nell'occhio del ciclone. Su Ganso: "Non dico niente". E intanto ribadisce che il derby non sarà decisivo: "E poi per me sarà la 51ª stracittadina in campionato, sento di più quelle di Champions"
MILANO – L'a.d. del Milan Adriano Galliani, all'ingresso in Lega prima dell'assemblea straordinaria, ha parlato del derby di sabato: "E' molto importante ma non decisivo perché manca ancora tanto alla fine. La tensione c'è ma io sentivo di più quelli di Champions. In 25 anni al Milan ho giocato 50 derby di campionato, 4 di Champions e 8 di Coppa Italia: ormai ci sono abituato, anche se da qualche anno Milan e Inter non lottavano entrambe per lo scudetto. La squalifica di Ibrahimovic? L'abbiamo accolta con silenzio, che si può interpretare in mille modi. Ganso? Chissà…".
{mosimage}affetto — "Balotelli? Ha bisogno di essere amato". Così Galliani ha commentato le ultime vicende che hanno visto protagonista l'attaccante del Manchester City. Alla domanda dei cronisti sulla possibilità che possa essere proprio il Milan la squadra che "vorrà bene" al giocatore, ha risposto con un "vedremo".
ganso top secret — Il derby tra Milan e Inter non si gioca soltanto sul campo di San Siro ma nelle ultime settimane anche in ambito calciomercato, con il brasiliano Ganso nel mirino delle due società milanesi. "Se è previsto un incontro con i rappresentanti di Ganso in Italia? Non si sa", ha detto Galliani, che ha poi glissato a proposito dell'Inter, ritenuta in pole position per l'acquisto del giocatore: "Non dico niente – ha detto Galliani -, se Ganso è un giocatore forte? Chissà", ha concluso sorridendo.
Fonte: www.gazzetta.it