Comunità Italiana

Gentiloni a Sochi: l’incontro con Putin

I rapporti bilaterali tra Italia e Russia, ma soprattutto i dossier internazionali in vista del G7 di Taormina sono stati al centro dell’incontro tra Paolo Gentiloni e Vladimir Putin. Lasciata la Cina, il Premier italiano è volato infatti a Sochi per inocntrare il presidente russo. Entrambi hanno ribadito l’amicizia tra i due Paesi e l’importanza di un impegno comune contro terrorismo internazionale.

La Russia, ha detto Gentiloni nel punto stampa dopo l’incontro, è un “attore molto importante nella scena internazionale”, non solo “nel Mediterraneo e per l’Italia” ma anche “nelle diverse aree”.

Se diverse sono le cose che dividono, tante sono anche quelle che uniscono, a cominciare “dall’interesse comune a mantenere la stabilità”.

In questo senso, per Gentiloni “tener conto di un attore così importante credo sia un dovere per chi ha il compito quest’anno di presiedere il G7”. Per il premier italiano, “non si tratta di domandarsi se la Russia tornerà o no nel G8, si tratta di lavorare con un partner fondamentale per trovare punti comuni per la gestione delle crisi internazionali. Più riusciremo a fare dei passi avanti su questo piano e più la risposta sarà naturale”.

Sul piano bilaterale, il Presidente del Consiglio ha sottolineato l’importanza dei rapporti con la Russia soprattutto sul piano commerciale.

L’Italia, ha ricordato Gentiloni, “è sempre stata in questi anni a favore del riprendere il dialogo tra Russia e Ue” perché “si tratta di un partenariato strategico che le difficoltà insorte con la crisi ucraina non possono cancellare. Mi auguro che possano andare avanti”.

Qaunto agli scambi, “non non so se sia merito del nostro consiglio di cooperazione – ha aggiunto Gentiloni – ma è incoraggiante la ripresa dell’interscambio tra i nostri due Paesi”. Una crescita che Putin ha indicato al 28% dai primi mesi del 2017.

Tanti gli accordi firmati oggi a Sochi in tema energetico (Eni – Rosneft), delle infrastrutture (Anas International, Russian Direct Investment Forum e Avtodor), università (Politecnico di Torino, l’Università Mgimo e Rosneft), industrie (Pietro Fiorentini, Tecnoclima, Rosneft). (aise)