“Il sospetto iniziale – spiega l’Antitrust in un comunicato – è che tramite le clausole che utilizza nei suoi servizi per l’utilizzo dei dati dei clienti, Facebook trasgredisca le leggi sulla protezione dei dati”. L’istituto intende accertare “quali legami vi siano tra un’eventuale posizione dominante dell’azienda sul mercato e l’utilizzazione di queste clausole”. (AGI)