Rcs Libri e’ ufficialmente passata sotto il controllo di Mondadori. Lo annuncia in una nota Rcs. “Intervenute le necessarie autorizzazioni delle competenti autorita’ regolatorie, e’ stata perfezionata la cessione ad Arnoldo Mondadori editore dell’intera partecipazione detenuta in Rcs Libri, con le sottostanti partecipazioni (che includono il 94,71% di Marsilio editore)”, informa il gruppo editoriale. Il prezzo dell’operazione, alla luce di alcuni “aggiustamenti contrattualmente previsti” e’ pari a 127,1 milioni di euro; la cifra potrebbe aumentare o diminuire fino a massimi 5 milioni di euro “sulla base di predeterminati obiettivi economici legati ai risultati 2015 di Rcs Libri”; e’ previsto inoltre – ricorda Rcs – un ‘earn-out’ in favore di Rcs fino a 2,5 milioni al verificarsi di talune condizioni riferite ai risultati aggregati 2017 delle relative attivita’ librarie”.
Con il passaggio diventa Rizzoli Libri, presieduta da Gian Arturo Ferrari; in cda Paolo Mieli (finora presidente di Rcs Libri), Antonio Porro, Oddone Pozzi ed Enrico Selva Codde’. Quest’ultimo, amministratore delegato dell’area ‘trade’ di Mondadori Libri, avra’ la responsabilita’ della gestione della medesima divisione nella Rizzoli Libri; Porro, a.d. dell’area ‘educational’ di Mondadori Libri, gestira’ le aree ‘education’ e ‘internazionale illustrati’.
A fine marzo l’area libri Rizzoli aveva una disponibilita’ finanziaria netta pari a circa 29 milioni di euro, calata ad aprile per l’esborso pari a circa 9 milioni relativo all’acquisto del 43,71% di Marsilio editori. Pertanto al closing la posizione finanziaria netta della divisione ceduta e’ stimata positiva nell’ordine di 16 milioni di euro. “Si ricorda – conclude la nota – che l’accordo preserva per tutte le testate del gruppo Rcs la possibilita’ di continuare a esercitare un’attivita’ editoriale libraria in linea rispetto a quanto attualmente offerto ai propri lettori. Rcs mantiene inoltre la titolarita’ del marchio Rizzoli per tutti gli utilizzi esclusa la attivita’ libraria”. L’acquisizione “consente al gruppo Mondadori di compiere un passo decisivo nell’ambito della strategia, perseguita con successo, di focalizzazione sui core business, consolidando la propria posizione competitiva nel mercato italiano dei libri trade e dell’editoria scolastica, nonche’ negli illustrati a livello internazionale” sottolinea il gruppo della famiglia Berlusconi in una nota, nella quale si conferma il perfezionamento dell’operazione, in esecuzione dell’accordo sottoscritto il 4 ottobre scorso.
Il corrispettivo della compravendita “e’ stato regolato per cassa in data odierna, tramite l’utilizzo di una linea di credito dedicata a disposizione del gruppo”, segnala Mondadori. Mondadori consolidera’ Rcs Libri con decorrenza dal primo aprile scorso; sulla base delle indicazioni dell’autorita’ garante della concorrenza e del mercato, Mondadori cedera’ gli editori Marsilio e Bompiani. (AGI)