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Home > I militari si tagliano le vene per Bashir

I militari si tagliano le vene per Bashir

16 de março de 2009 - Por Comunità Italiana

I soldati hanno scritto a terra con il loro sangue: «Ti proteggeremo»

 

KHARTOUM – Dimostrazione a Khartoum dei soldati sudanesi a favore del presidente Omar Al Bashir. Cinque militari in piazza si sono tagliati le vene e raccolto il loro sangue in un catino. Poi hanno scritto in rosso per terra: «Bashir ti proteggeremo anche con il nostro sangue». Il presidente sudanese parlava dal palco: «Dobbiamo liberarci delle spie. Quindi tutte le organizzazioni umanitarie da qui a un anno dovranno smettere di distribuire aiuti. Il compito sarà passato ad agenzie locali». Già, ma alle agenzie locali indipendenti è già stato revocato il permesso di lavorare. Restano quelle fedeli al regime e magari a quell’ ex-ministro per gli affari umanitari, Ahmed Mohammed Haroun , anche lui ricercato dalla Corte Penale Internazionale.

L'ULTIMATIM DI UN ANNO – Perché entro un anno? «Forse perché – si è domandato retoricamente qualcuno – per quell’epoca il genocidio potrebbe essere ultimato e la popolazione del Darfur completamente annientata». Impedire ai cooperanti di lavorare vuol dire condannare a morte certa per fame migliaia di persone. La decisione di Bashir sta preoccupando i donatori, il cui cibo è considerato necessario per rallentare la catastrofe umanitaria. «Lo portino qui e lo lascino all’aeroporto – ha detto con un certo disprezzo il presidente sudanese –. Della distribuzione ce ne occuperemo noi».

L'IMPORTANZA DI RESTARE AL POTERE – Il leader di Khartoum sta cercano un appoggio all’interno del suo paese, solo modo che gli può permettere di sopravvivere politicamente. Se dovesse essere rovesciato, le porte del tribunale gli si spalancherebbero. Dunque deve resistere. Da qui alcune mosse, come la scarcerazione del suo nemico storico, l’islamista Hassan Al Turabi, in galera dopo che in gennaio l’aveva consigliato di consegnarsi alla Corte Internazionale per impedire che il Sudan possa venire danneggiato dal suo comportamento. I passi di Bashir oggi sono rivolti solo in una direzione: serrare le fila attorno alla dittatura.

 

Fonte: www.corriere.it 

 

Comunità Italiana

A revista ComunitàItaliana é a mídia nascida em março de 1994 como ligação entre Itália e Brasil.