“Una pietra tombale su ogni alleanza”
“Questi qui sono stati abbandonati da Dio e dalla politica”, è lo sfogo, raccontato da ‘La Stampa’, di un politico di lungo corso come l’ex tesoriere dei Ds, Ugo Sposetti. Pd e Mdp continuano a correre uniti alle amministrative e “la legislatura deve continuare” rimane il mantra di Pier Luigi Bersani. Il renziano Andrea Marcucci rievoca però una locuzione da Prima Repubblica: “verifica di governo”. “Il segnale politico che questa frattura lascia sul campo è un messaggio che Renzi consegna a chi vuole costruire un cantiere a sinistra”, scrive il quotidiano torinese, “il segnale che con questi qui non si governa deve arrivare forte e chiaro al leader di Campo Progressista Giuliano Pisapia”. E il processo in aula al renzismo, avvertono gli uomini vicini al segretario, “mette una pietra tombale su ogni alleanza”.
Rischio larghe intese sulla finanziaria
‘La Repubblica’ racconta di un Paolo Gentiloni “irritato e sconcertato” per l’attacco di Mdp contro Lotti e quindi contro il suo governo. Il pericolo è che Mdp si sfili al momento dell’approvazione della legge di bilancio, il cui esame inizierà a ottobre al Senato, costringendo il Pd a varare il provvedimento più delicato dell’anno con i voti di Forza Italia. “Un’ipotesi che il Pd non potrà mai accettare – mette le mani avanti Marcucci – ci vogliono costringere alle larghe intese prima del voto. Non succederà”. (AGI)