Comunità Italiana

Il dg Masi: «Riequilibrare Annozero, il vignettista Vauro sospeso»»

{mosimage}La decisione del direttore generale che contesta i servizi dall'Abruzzo ma non il dibattito in studio

 

ROMA – Il direttore generale della Rai, Mauro Masi, ha chiesto a Michele Santoro che «sin dalla prossima puntata» di Annozero «siano attivati i necessari e doverosi riequilibri informativi specificatamente in ordine ai servizi andati in onda dall'Abruzzo» ma non al dibattito in studio di giovedì scorso. Il dg lo ha chiesto in una lettera inviata allo stesso Santoro e ai direttori del Tg3, Antonio Di Bella e di Raidue, Antonio Marano. Nella lettera è stata anche valutata «gravemente lesiva dei sentimenti di pietà dei defunti e in contrasto con i doveri e la missione del servizio pubblico la vignetta di Vauro Senesi 'Aumento delle cubature. Dei cimiteri'». Di qui la decisione di sospendere il vignettista

VESPA ATTACCA – Prima delle decisioni del vertice Rai, Bruno Vespa in una lettera inviata a Giorgio Dell'Arti, autore e conduttore del programma di Radiouno «Ultime da Babele» aveva definito «le condizioni di Santoro in Rai di assoluto privilegio». Nella lettera, letta da Dell'Arti in trasmissione, Vespa voleva soprattutto smentire la notizia che Porta a Porta sia prodotto da una società esterna. Ha però anche precisato le differenze tra la sua posizione in Rai e quella di Santoro: «Se io avessi fatto programmi come i suoi da molto tempo avrei dovuto abbandonare la Rai». «Santoro in Rai – ha scritto Vespa nella lettera – risponde al direttore generale, mentre io rispondo al direttore di rete. Lui ha tutta la redazione con contratto giornalistico che ai miei non viene riconosciuto: tanto è vero che quando fanno causa alla Rai la vincono proprio per il confronto con la redazione di Santoro. Infine, quando io fui epurato dalla Rai, mi fu ridotto lo stipendio, mentre Santoro ha beneficiato di un risarcimento di milioni di euro».

 
Fonte: www.corriere.it