{mosimage}«Stasi non ha telefonato quando era davanti alla villetta ma solo quando si trovava vicino alla caserma»
PAVIA – Alberto Stasi non ha telefonato al 118 quando era davanti alla villetta di via Pascoli a Garlasco ma solo quando si trovava vicino alla caserma dei carabinieri. È quanto sostiene l'accusa che smentisce così quanto sostenuto dall'unico imputato per il delitto della fidanzata Chiara Poggi. In aula il pm Rosa Muscio sta proprio sottolineando uno dei punti controversi della perizia informatica che dà ragione al bocconiano.
LA CELLA TELEFONICA – Secondo gli esperti nominati dal giudice, Alberto avrebbe agganciato la cella telefonica più vicina a via Pascoli che è quella che invece avrebbe dovuto agganciare se fosse stato a pochi passi dalla caserma. Secondo l'accusa, però, ci sarebbero rumori e voci di sottofondo all'interno della telefonata che lasciano presupporre che la verità possa essere un'altra. L'accusa è convinta che Alberto su questo punto abbia mentito, ma i rilievi tecnici sembrano dar credito alla sua verità. Dopo le domande da parte del pm la parola nell'aula del Tribunale di Vigevano sará presa dalla difesa di Alberto.
Fonte: www.corriere.it