“L’Italia, con i suoi agriturismi e piccoli produttori, è uno dei Paesi più importanti per Neeach”, ha spiegato all’Agi David Carter Shinn. “Il social network e il marketplace sono il luogo in cui tutti gli italiani possono condividere le loro esperienze con il mondo”. “Tra gli iscritti ci sono già alcuni produttori, principalmente di olio d’oliva e di parmigiano, che grazie a Neeach hanno trovato clienti all’estero”, ha raccontato il fondatore della start-up.
Per il momento la home page e i menu del social network sono in inglese, ma gli utenti possono scrivere nella loro lingua, aggiungere gli amici con i quali condividono la stessa passione per il cibo e acquistare prodotti direttamente on-line. (AGI)