Felipe Massa, con la Williams, ha fatto sua la sesta posizione, mentre il campione del mondo Lewis Hamilton non è andato oltre la settima posizione. Per il pilota della Mercedes un week-end da dimenticare cominciato con la partenza in ultima posizione per il problema alla power-unit e proseguita in gara con un contatto e tante difficoltà con la monoposto danneggiata. Ai punti vanno anche Max Verstappen (Toro Rosso), Valtteri Bottas (Williams) e Carlos Sainz (Toro Rossi). Per la Ferrari, una brutta partenza, l’urto tra Raikkonen e Vettel alla prima curva, con il finlandese costretto a rientrare per sostituire alettone e gomme. Alettone danneggiato anche per Vettel ed Hamilton, partito dall’ultimo posizione.
Prima lite Vettel Kvyat Muso duro prima del podio tra Sebastian Vetel e Daniil Kvyat. Il ferrarista è andato a chiedere spiegazioni al pilota della Red Bull per l’entrata iniziale che poi ha causato il tamponamento tra le due Ferrari. Il russo ha risposto che stava facendo la sua gara e ha invitato il tedesco a dimenticare.
Terza vittoria in altrettante gare per Nico Rosberg che vola in vetta alla classifica del mondiale. “La partenza non è stata perfetta – spiega il tedesco sul podio – ma la vettura andava bene quindi ho attaccato subito e ho recuperato il divario sui miei avversari. Non ho avuto una vettura così perfetta come adesso, il team ha fatto un ottimo lavoro. Non ho visto nulla di cosa è accaduto dietro e del contatto tra le due Ferrari. Ho visto soltanto che il divario con i miei avversari è diventato importante e ho potuto gestire al meglio la gara. Ora farò una grande festa e poi tornerò dalla mia famiglia, non vedo l’ora”.
Arrivabene ‘stufo’ di rimonte – “Bella gara in rimonta? Mi sono anche stufato di dire queste cose perché per un motivo o per un altro non va come deve andare”. E’ questo il commento a caldo, ai microfoni di Sky, del Team Principal Maurizio Arrivabene sulla gara delle due rosse. “Speriamo la situazione si raddrizzi – continua – Cosa ho detto quando le due Ferrari si sono toccate? Non lo dico, potrebbe scattare il bip”. (AGI)