{mosimage}In 500 commemorano le vittime delle dimostrazioni del 20 giugno
Manganelli contro la folla. Cacciato il leader dell'opposizione
TEHERAN – La polizia iraniana torna ad attaccare i sostenitori dell'opposizione. Nel cimitero dove è sepolta l'icona delle proteste, Neda Agha-Soltan, la giovane uccisa in piazza insieme alle altre vittime delle manifestazioni del 20 giugno scorso, nonostante il divieto si sono raccolti circa 500 giovani per commemorare i morti negli incidenti seguiti alle presidenziali del mese scorso. Gli agenti hanno caricato con i manganelli e decine di ragazzi sono stati arrestati.
A Behesht-e Zahra, nel sud di Teheran, è arrivato anche il leader dell'opposizione Mir Hossein Moussavi ma la polizia lo ha costretto ad uscire fuori dal cimitero.
Fonte: www.repubblica.it