Jihadisti dello Stato islamico (Isis) hanno preso il centro della città moderna di Palmira, nella Siria centrale, a qualche chilometro delle rovine archeologiche inserite nella lista del patrimonio mondiale dell’Unesco. Lo riferiscono all’ANSA fonti locali a Palmira. Molti abitanti sono fuggiti dalla citta’ siriana dove oggi sono entrati i jihadisti dell’Isis, mentre e’ stato evacuato anche l’ospedale locale. Lo hanno detto all’ANSA alcuni residenti.
I jihadisti dello Stato islamico hanno preso il controllo della prigione e dell’ospedale di Palmira, oltre alla maggior parte dei quartieri periferici e del centro moderno. Le fonti, raggiunte telefonicamente, affermano che l’Isis controlla anche l’edificio del comune e quello della sicurezza generale. Si combatte invece, sempre secondo le fonti, attorno al palazzo della sicurezza militare e all’aeroporto, ancora in mano ai lealisti. Citati dal sito Internet di al Jazira, la tv satellitare del Qatar, attivisti da Palmira affermano che l’Isis ha preso il controllo del 75% della città moderna.
La televisione siriana ha confermato, con una scritta in sovrimpressione, che “membri dell’Isis sono penetrati a Palmira”. “E’ in corso l’evacuazione dei civili”, aggiunge l’emittente. Palmira era considerata una delle città più fortificate della Siria, in posizione strategica lungo l’autostrada tra Homs e Deyr az Zor.
Centinaia di statue e reperti del sito siriano di Palmira sono stati trasferiti in altre localita’ per timore di distruzioni da parte dei jihadisti dell’Isis, che oggi sono penetrati nella parte moderna della città. Lo ha detto Mamun Abdulkarim, direttore del Dipartimento delle antichità siriano, citato dalla tv panaraba Al Jazira. (ANSA)