{mosimage}Dal 13 maggio il principale riferimento sul costo del danaro scenderà all’1%, contro l’attuale 1,25%
ROMA – Nuova riduzione e nuovo minimo storico per i tassi di interesse nell’area euro: a partire dal 13 maggio il principale riferimento sul costo del danaro scenderà all’1%, contro l’attuale 1,25 per cento. Lo ha deciso il Consiglio direttivo della Banca centrale europea, nel corso della riunione a Francoforte, effettuando una manovra in linea con le attese dei mercati.
Diverse le dinamiche sugli altri due principali riferimenti dei tassi. Il tasso sulle operazioni di rifinanziamento marginali scende a sua volta di 0,50 punti, all’1,75 per cento, mentre non è stato ritoccato il tasso che la stessa Bce pratica sui depositi che detiene per contro delle banche commerciali: è già allo 0,25 per cento e ridurlo lo avrebbe azzerato.
Fonte: www.corriere.it