Buone notizie per i tifosi dei Reds: l'Alta Corte di Londra ha dato torto ai due magnati americani attualmente proprietari del club, che si opponevano alla vendita alla New England Sport Ventures. Il debito con la RBS dovrebbe presto essere estinto e la penalizzazione in classifica sarebbe così evitata
LONDRA – Tom Hicks e George Gillett non potranno ostacolare la vendita del Liverpool alla New England Sport Ventures, già proprietaria dei Boston Red Sox nella Mlb. L'Alta Corte di Londra si è pronunciata a favore della Royal Bank of Scotland e contro i due magnati americani che si opponevano alla cessione del club alla Nesv, perché alle condizioni pattuite ci rimetterebbero attorno ai 140 milioni di sterline.
la guerra sul board — Hicks e Gillett sostenevano che il via libera era arrivato da un Consiglio d'amministrazione non autorizzato, in quanto avevano provveduto a sostituire il direttore generale Christian Purslow e il direttore commerciale Ian Ayre, favorevoli all'operazione, con Mack Hicks e Lori Kay McCutcheon, i cui voti avrebbero permesso di sovvertire la decisione del CdA. Ma secondo il presidente dei Reds, Martin Broughton, uomo dalla RBS, i due americani non avevano il potere di cambiare la composizione del Consiglio e oggi l'Alta Corte gli ha dato ragione.
l'ipotesi singapore — A questo punto può andare avanti la trattativa per la cessione del club alla Nesv, già proprietaria dei Boston Red Sox di baseball, ma resta da vedere se ci saranno gli estremi per valutare la proposta di Peter Lim, magnate originario di Singapore, che ha presentato ufficialmente un'offerta superiore a quella precedente e a cui era stata poi preferita quella della New England Sport Ventures. In particolare, Lim offre per l'acquisto del club 360 milioni di sterline, contro i 300 della Nesv, a cui si dice pronto ad aggiungerne altri 40 da investire sul mercato e rafforzare così la squadra.
niente penalizzazione? — In ogni caso dovrebbe essere scongiurato il rischio che l'attuale società controllante, la Kop Holdings, finisca in amministrazione controllata per i debiti verso la RBS. Scenario che avrebbe avuto come conseguenza la penalizzazione di nove punti in classifica per la squadra di Hodgson. I 300 milioni di euro di debito con la RBS andranno saldati entro il 15 ottobre. Il pericolo è che un eventuale appello di Gillett e Hicks rallenti le operazioni di vendita del club, complicando il tutto.
Fonte: www.gazzetta.it