{mosimage}La moglie del premier decisa sulla strada della «separazione consensuale»
In ritiro nella sua villa di Macherio, Veronica Lario nelle ultime settimane ha evitato anche di partecipare all’abituale colazione del venerdì con le amiche del cuore, a casa di Floriana Mentasti. Niente cinema della domenica. Niente cene fuori. In programma solo due tre giorni intorno al 7-8 giugno, sempre con le amiche, nella bellissima casa di campagna che la Mentasti ha a Lodi. In compenso da New York, martedì, è arrivata la secondogenita Eleonora. Mentre l’altra figlia, Barbara, al settimo mese di gravidanza, è tuttora a riposo per evitare complicazioni. È a loro che Veronica ha preferito dedicarsi. E all’adorato nipotino Alessandro. In un isolamento volontario, scelto forse per compensare l’altro isolamento da lei denunciato usando una metafora bellica: «Sono come un soldatino davanti agli eserciti schierati. Sono isolata, e so che non mi resta che combattere».
Le voci che circolano in questi giorni, e che la stanno ferendo, riguardano anche una possibile riconciliazione tra lei e Berlusconi: «Non sono vere — ha chiarito ad amici fidati —. Io e lui non abbiamo nemmeno parlato al telefono ». Sembra invece che il premier, due domeniche fa, sia andato di proposito a Macherio a prendere il figlio Luigi, per tentare di incontrare anche Veronica. Tentativo fallito. Come sarebbero andate a vuoto alcune sue telefonate. Per Veronica non è più tempo di regali o promesse. Sempre a poche amiche ha ribadito di voler «proseguire nella strada del divorzio» ma con giudizio, andando quindi «verso una separazione consensuale ». Una scelta valutata assieme al suo avvocato di fiducia, Maria Cristina Morelli, consultato quotidianamente. Giovane, fuori dai salotti, riservata e tenace, la Morelli rispecchia in pieno lo stile di Veronica Lario. Che l’ha voluta con determinazione, cestinando divorzisti di grido segnalati dalle amiche.
Ma Veronica Lario è stata scossa anche dalle notizie riportate dai giornali sui rapporti tra Berlusconi e Noemi Letizia. La ragazza di Portici che chiama il premier «papi» ha partecipato il 19 novembre scorso a una cena a Villa Madama con gli imprenditori di Altagamma. In sala sarebbe entrata con Santo Versace. E a chi ha chiesto chi fosse quella diciassettenne bionda, è stato risposto che «era lì con il premier». Noemi indossava un vestitino di lamé poco invernale. Tanto che a metà serata, infreddolita, qualcuno le ha dovuto prestare una sciarpa di cachemire. Il 15 dicembre, invece, il giorno dopo il suo provino da meteorina con Emilio Fede, assieme alla mamma Anna Palumbo era alla festa di Natale del Milan.