In oltre 7 anni in Italia sono stati chiusi quasi 7.000 sportelli bancari: il 26,22%. Dal 2009 al settembre del 2016 sono passati da 26.431 a 19.500, con 6.931 chiusure. E’ il pesante taglio imposto dagli istituti di credito e illustrato da Repubblica che rilancia l’Agi. Analizziamo cosa prevedono i piani industriali dei grandi gruppi.
I numeri della crisi
Oltre 22.000 esuberi già definiti
3.600 nuove assunzioni.
Cosa fanno le grandi banche
Unicredit (2019-2024)
3.900 uscite volontarie usando il Fondo di solidarietà fino a 54 mesi.
2.000 nuove assunzioni
Gruppo Intesa/Popolari venete (2017/2019)
3.900 uscite volontarie
1.000 nelle Popolari venete
Fondo fino a 84 mesi per la prima parte da 1.000 esuberi e a 60 mesi per la seconda tranche da 2.900 uscite
600 sportelli chiusi.
Monte Paschi di Siena (2017/2021)
5.500 uscite volontarie
1.800 già concordate con i sindacati.
Gruppo Ubi (2017-2020)
2.750 uscite volontarie
1.500 uscite dalle 3 good bank (ex banca Marche, Banca Etruria e Carichieti).
Gruppo Banco Popolare Bpm (2016-2019)
1.800 uscite
400 nuove assunzioni.
Gruppo bnl (2017-2020)
783 uscite
650 nel Gruppo Carige
585 in Bper.
(agi)