Comunità Italiana

La guerra di Mediaset, Fininvest denuncia Vivendi. E il titolo vola

E’ ‘guerra’ tra Fininvest e Vivendi per Mediaset con i francesi impegnati in una scalata alla società televisiva che li ha già portati in due giorni a detenere il 12,32% delle azioni e il gruppo del biscione che parla di ‘scalata ostile’ e si rivolge alla magistratura denunciando una “manipolazione del mercato”. Ieri sera il titolo è volato in Borsa e ha chiuso la giornata di contrattazioni a +31,86% a 3,55 euro per azione contro i 2,7 di lunedì e dopo aver toccato in giornata un massimo di 3,68 euro. E oggi nuovo balzo per Mediaset in apertura a Piazza Affari: il titolo del Biscione, a pochi minuti dall’avvio delle contrattazioni, guadagnava il 5,7%.

A dar ‘fuoco alle polveri’, l’annuncio arrivato come un fulmine a ciel sereno alle 20 di lunedì sera a mercato chiuso: “Vivendi ha superato oggi la soglia del 3% del capitale sociale di Mediaset e detiene ora il 3.01% e intende continuare ad acquistare azioni Mediaset in base alle condizioni del mercato, fino a diventare, ove possibile, il secondo maggiore azionista industriale, con una partecipazione che, in un primo tempo, potrebbe rappresentare tra il 10% e il 20% del capitale”.

Immediata la replica di Fininvest: “Vincent Bollorè e Vivendi hanno mostrato quelli che erano fin dall’inizio i loro veri progetti su Mediaset. L’accordo strategico raggiunto in primavera e seguito pochi mesi dopo dall’incredibile voltafaccia, facevano parte di un disegno ben preciso che Vivendi svela con la mossa odierna: creare le condizioni per far scendere artificiosamente il valore del titolo Mediaset e lanciare a prezzi di sconto quella che si presenta come una vera e propria scalata ostile. Ma Vivendi deve sapere che Fininvest non intende arretrare neppure di un passo dalla sua posizione di azionista di riferimento e che si tutelerà in tutte le sedi e con tutti i mezzi per bloccare quello che ritiene non una normale operazione di mercato ma un gravissimo inganno che delle leggi del mercato fa scempio”.

E a riprova di quanto annunciato, ieri puntuale è arrivata la denuncia alla Procura della Repubblica di Milano e per conoscenza alla Consob, per “manipolazione del mercato” presentata dall’avvocato ‘storico’ di Silvio Berlusconi, Niccolò Ghedini. La mossa non ha comunque fermato Vivendi che a chiusura di Borsa ha risposto con un secco comunicato: “Vivendi ha superato oggi le soglie del 5% e del 10% del capitale di Mediaset e detiene adesso il 12,32% del suo capitale sociale. E la Borsa sembra gradire.(AGI)