“Abbiamo dimostrato a tutto il mondo cosa è in grado di fare la tecnologia italiana. E’ un momento di grande orgoglio italiano”. Lo ha detto il premier Enrico Letta nel corso di una conferenza stampa a Palazzo Chigi. Con l’operazione Concordia “abbiamo voltato pagina nell’immagine pubblica del nostro Paese che, in occasione nell’incidente della nave, è stata di fuga dalla responsabilità e che è passata, ahinoi, nel resto del mondo. Invece, oggi, grazie a tutti voi, abbiamo voltato pagina”.
Il risuonare delle sirene nel porto dell’Isola del Giglio hasalutato alle prime ore di oggi l’avvenuta rotazione della nave Concordia, il cui relitto è tornato in asse al termine dalla complessa operazione di parbuckling, e si è appoggiato sul fondale artificiale appositamente predisposto. “Meglio di così non poteva andare”, hanno detto i tecnici, che ora guardano aquando la nave potrà essere portata via dal Giglio, non prima della prossima primavera. Priorità ora la messa in sicurezza per la ricerca dei due corpi ancora dispersi. Letta a Gabrielli: grande orgoglio italiano. Il capo della Protezione civile: ingegneristica tutta italiana.
“Ci abbiamo messo un pò di più ma i risultati sono stati migliori”. Lo ha detto il direttore delle operazioni di rotazione del relitto della Concordia, Nick Sloane, parlando in conferenza stampa: “E’ bellissimo potervi dire che la Concordia è in posizione verticale”. ”Non ho pianto ma è stato tutto molto bello”, ha detto Sloane parlando di cosa ha provato al termine delle operazioni e descrivendo le varie fasi del progetto ”come un giro sulle giostre”. Sloane ha detto che durante la notte la moglie, Sandra, ha condiviso con lui la tensione mandandogli messaggini in cui gli chiedeva come mai ci volesse così tanto tempo. Lui rispondeva: ”bisogna essere pazienti”.
“Fino a quando non esaminiamo i danni e non abbiamo fatto tutti i calcoli di resistenza della struttura non posso dire quando la Concordia sarà rimossa. Ma secondo me, ciò non avverrà prima della prossima primavera”. Così Nick Sloane ha confermato le previsioni dei tecnici sui tempi di permanenza del relitto al Giglio.
Fonte: Ansa