La Commissione europea ha deciso di inviare una lettera ad alcuni paesi europei a rischio di significativo scostamento dagli obiettivi di medio termine, tra cui l’Italia invitando il nostro paese a fare nuove riforme strutturali. E’ quanto apprende l’Agi mentre oggi a Strasburgo e’ prevista la riunione dei commissari nella quale il vicepresidente Dombrovskis presentera’ a breve il pacchetto di decisioni sugli squilibri macroeconomici, nell’ambito del “semestre europeo” di governance economica dell’Eurozona. La lettera mette in evidenza la situazione, senza esprimere giudizi ma invitando a fare ulteriori riforme strutturali e a utilizzare la flessibilita’ per aumentare gli investimenti, sempre secondo quanto si apprende da una fonte comunitaria. Si tratterebbe quindi di una illustrazione dei fatti, mentre per un giudizio sulla legge di stabilita’ si dovra’ aspettare l’appuntamento con le raccomandazioni specifiche per paese, in maggio. A quel punto, la Commissione avra’ a disposizione anche il piano nazionale di riforme e le previsioni economiche di primavera per poter elaborare i suoi giudizi. Secondo le fonti, nella lettera si invita comunque il governo italiano a presentare un piano di riforme che aiuti i conti pubblici italiani a riavvicinarsi agli obiettivi di medio termine. Il deficit strutturale, che e’ stato pari all’1% nel 2015, e’ previsto peggiorare all’1,7% del Pil nel 2016, allontanando cosi’ la prospettiva di un pareggio strutturale. (AGI)
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