Comunità Italiana

Mafia: Napolitano, ci sono pericoli, vigileremo

"Ci sono pericoli, vigileremo. Ma la situazione non è quella di tanti anni fa, del 1947 o del 1992". Lo ha detto il presidente Giorgio Napolitano, al termine di una visita a Portella della Ginestra, dove nel 1947 ci la strage di braccianti che provocò 11 morti.

'In Italia ci sono problemi gravi e complessi e l'Italia deve essere unita per risolverli". Napolitano esistono "le risorse per assicurare un futuro" ai giovani.

''Non abbiamo mai pensato che la mafia fosse finita, ma pensiamo che finira'''. Così Napolitano a Corleone con i giornalisti a conclusione dei funerali di Stato a Placido Rizzotto.

Per il Capo dello Stato, la figura del sindacalista Placido Rizzotto, definito un eroe durante i funerali solenni, "é certamente parte della memoria condivisa del Paese".

CONSIGLIO MINISTRI: DOMANI NORME ANTIMAFIA  – Il 'Codice delle leggi antimafia e delle misure di prevenzione' entra nell'ordine del giorno dei Consiglio dei ministri di domani. Lo annuncia una nota di integrazione dell'Odg del Consiglio dei ministri che prevede anche nuove disposizioni in materia di documentazione antimafia.

"Si comunica – si legge nella nota – che l'ordine del giorno del Consiglio dei Ministri, convocato per domani, venerdì 25 maggio 2012 alle ore 9,30 a Palazzo Chigi, è così integrato: – DECRETO LEGISLATIVO: Disposizioni integrative e correttive al DLG n. 159 del 2011, recante Codice delle leggi antimafia e delle misure di prevenzione, nonché nuove disposizioni in materia di documentazione antimafia, a norma degli articoli 1 e 2, della legge n. 136 del 2010 (INTERNO – GIUSTIZIA) – ESAME PRELIMINARE.

Fonte: Ansa