{mosimage}Il brasiliano della Ferrari, che a Istanbul ha vinto le ultime tre edizioni, confida nei miglioramenti della F60 per continuare la serie: "Dobbiamo contionuare a crescere e conquistare più gare possibile. All'Otodrom vado forte, ma non so bene perchè"
MARANELLO (Modena) – La Ferrari farà un altro passo avanti in Turchia. Ne è convinto Felipe Massa, che si prepara a scendere in pista nel weekend a Istanbul. "Faremo un ulteriore passo avanti in termini di sviluppo aerodinamico, che dovrebbe migliorare ancora di più la vettura – dice il pilota brasiliano dal sito ufficiale del Cavallino -.Vogliamo continuare a migliorare il più velocemente possibile, per cercare di vincere qualche gara. Sarebbe stupendo se riuscissimo a trovarci nella condizione di lottare per la vittoria in Turchia". Nessun tracciato porta fortuna a Massa più di quello sul Bosforo. "Ho vinto negli ultimi tre anni, partendo sempre dalla pole position. Difficile spiegare perchè potrei essere così forte qui, a parte il fatto che abbiamo avuto tre ottimi fine settimana in Turchia dove tutto ha funzionato alla perfezione, con la vettura che si è comportata molto bene fin dalla prima sessione di prove. Sarebbe bello poter continuare nella stessa direzione -dice Massa-. Mi piace il tracciato e mi sento a mio agio qui, ma è difficile definire con precisione perchè questa pista si adatta meglio delle altre alle mie caratteristiche".
FEELING — "Preferisco- prosegue Massa – i tracciati veloci e mi trovo bene in tutte le curve di questo circuito, perchè non è sufficiente essere veloci solo in una particolare parte del tracciato. Penso di aver trovato un modo per adattare perfettamente la vettura a questo circuito". Il feeling con il tracciato di Istanbul non è esclusivo, visti i successi ottenuti negli ultimi anni anche in Brasile. "La ragione potrebbe essere che sono gli unici due circuiti in senso anti-orario del calendario. Chi lo sa? Forse vado meglio degli altri sulle curve a sinistra". A Istanbul tutti i piloti si preparano ad affrontare con attenzione una parte specifica del tracciato. "La curva 8 è davvero un punto fantastico. In più, a metá della curva, si ha una grossa cunetta, che può creare problemi in termini di stabilitá. E' davvero molto particolare, con diverse traiettorie da seguire, a seconda del comportamento della vettura: a volte si ha troppo sotto sterzo, o sopra sterzo a metá della curva e tutti questi fattori la rendono davvero impegnativa".
Fonte: www.gazzetta.it