È “ferma” la “determinazione” dell’Italia a “collaborare nella lotta senza quartiere al terrorismo e ad ogni forma di estremismo violento, a difesa dei comuni valori e libertà democratici e della sicurezza dei nostri Paesi”. Così il presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, in un messaggio inviato a Filippo VI, Re di Spagna, in seguito all’attentato terroristico che ha colpito ieri Barcellona. Intanto il bilancio delle vittime è salito a 14, di cui due italiani: si tratta di Bruno Gulotta di Legnano e di Luca Russo di Bassano del Grappa.
“Seguo con grande preoccupazione e profonda partecipazione gli sviluppi del proditorio attentato che ha colpito ieri pomeriggio Barcellona e dell’attacco di questa notte a Cambrils”, ha scritto Mattarella. “Si tratta di un’ulteriore, esecrabile dimostrazione della viltà di terroristi le cui azioni non cessano di suscitare orrore e ripulsa”.
“In queste drammatiche circostanze”, ha continuato il capo dello Stato, “il popolo italiano si stringe fraternamente a quello spagnolo, in un comune dolore, nel cordoglio alle famiglie delle vittime tutte, quale che sia la loro nazionalità, e augura ai feriti un pronto e completo ristabilimento”.
Rinnovando quindi al Re Felipe “l’espressione dei sentimenti di amicizia e solidarietà dell’Italia, oltre che miei personali”, Mattarella ha confermato “la ferma determinazione del mio Paese a collaborare con la Spagna, insieme ai partner dell’Unione Europea e all’intera comunità internazionale, nella lotta senza quartiere al terrorismo e ad ogni forma di estremismo violento, a difesa dei comuni valori e libertà democratici e”, ha concluso, “della sicurezza dei nostri Paesi”. (aise)