Comunità Italiana

Merkel: no aumento salvastati, resta a 500 mld

La cancelliera tedesca Angela Merkel ribadisce il suo no all'ampliamento del fondo salvastati europeo: "L'Esm rimane a 500 miliardi di euro, quindi nessun aumento del fondo duraturo e incalcolabile". La cancelliera lo ha detto a Monaco. Intanto il 20 marzo prossimo il Fondo salva-Stati Efsf collocherà sul mercato fino a due miliardi di titolo a sei mesi. Lo comunica la Bundesbank, secondo quanto scrive Bloomberg.

ESPERTI UE AD ATENE PER ALTRI DUE ANNI – Gli esperti di Bruxelles resteranno in Grecia a fornire assistenza tecnica per almeno altri due anni: lo ha detto oggi il capo della task force Ue per la Grecia, Horst Reichenbach. "Tutti i ministri e le parti politiche sono consapevoli della pressione sulle riforme e il presidente Barroso ha chiesto al premier Papademos assicurazioni che il lavoro andrà avanti in fretta anche se ci saranno le elezioni a breve": lo ha detto oggi il capo della task force per la Grecia, Horst Reichenbach. L'esperto ha spiegato come Atene "ha scadenze molto strette, Barroso ha chiesto che non si perda tempo in attesa di elezioni, e Papademos ha assicurato che dai ministri non ci saranno perdite tempo".

SPREAD TORNA SOTTO 290 PIAZZA AFFARI POSITIVA – E' tornato a scendere sotto quota 290 punti a 287,9 il differenziale tra i titoli tedeschi e i Btp italiani a 10 anni con un tasso di rendimento al 4,85%.

BORSA MILANO: SALE PIANO (+0,4%) CON INTESA, DEBOLE MPS  – Partenza positiva ma con il freno a mano tirato per la Borsa di Milano, che comunque in avvio appare uno dei mercati azionari migliori d'Europa: l'indice Ftse Mib segna una crescita dello 0,48%, l'Ftse All Share un aumento dello 0,50%. Tra i titoli principali Intesa SanPaolo conferma la buona intonazione della vigilia grazie anche alla conferma del dividendo e sale dell'1,35% a 1,57 euro. Tra i bancari qualche vendita invece Su Monte dei Paschi di Siena, che scende dell'1,06%. Sempre calma su Fonsai (+0,23%), debole Premafin (-1,59%) mentre prosegue la corsa di Unipol (+3,13%), con Generali che in campo assicurativo sale dell'1,23%.

ASIA PIATTA IN ATTESA DATI USA, BENE SHANGHAI (+1,3%)  – Borse asiatiche senza una direzione precisa in attesa dei dati macroeconomici statunitensi di giornata, tra i quali la produzione industriale. Tutti i mercati azionari dell'area si sono mantenuti attorno alla parità, tranne Bangkok e Shanghai che sono saliti di oltre un punto percentuale grazie soprattutto alle società del settore energia e dell'immobiliare. A Sidney, dove sono quotati diversi titoli che possono anticipare l'avvio dei loro settori in Europa, segnali contrastanti dai gruppi delle materie prime, qualche acquisto nel comparto dell'energia. Di seguito, gli indici dei titoli guida delle principali Borse di Asia e Pacifico: – Tokyo +0,60% – Taiwan -0,82% – Seul -0,46% – Sidney -0,04% – Kuala Lumpur +0,05% – Bangkok +1,02%.

Fonte: Ansa