Il presidente dell'Inter in visita al nostro giornale ha risposto in videochat ai lettori. "Ora abbiamo la responsabilità di doverci ripetere ". Sul tecnico friulano: "È uno dei candidati". Sul portoghese: "È stato spettacoloso, ma tra lui è la società c'è un rapporto e questo è diverso dalla mia stima per lui"

{mosimage}MILANO – Massimo Moratti, intervenuto in visita alla Gazzetta dello Sport, ha risposto in videochat alle domande dei lettori. Ecco alcune delle principali risposte del presidente dell'Inter.

nuove vittorie — "Non mi sono ancora reso conto bene della vittoria. Di sicuro non si fa in tempo a gioire che c'è subito il pensiero che va alle nuove sfide, nel calcio va così".

capello — "Non ho preso una decisione, stiamo veramente vagliando le cose. Capello è uno dei candidati e ha certamente delle buone carte. Avere un allenatore giovane? Io avevo pensato anche a Zeman… Conta essere giovani nella testa. Comunque credo di avere il dovere di scegliere un tecnico che abbia una certa esperienza, dobbiamo essere consapevoli di questo".

caso mou — "Vogliamo chiudere bene questa vicenda. Non ho nessuna scadenza per trovare un allenatore. Poi magari ci rimane Mourinho e quindi di uno nuovo non ce n'è bisogno. È giusto sostenere una trattativa che si basa onestamente e lealmente su un accordo tra una persona e una società, quindi io rimango su quel piano. Niente di forzato, ci possono essere delle condizioni, però io credo non sia una posizione antipatica o di voluta durezza, ma solo il fatto che noi saremmo andati volentieri avanti con Mourinho e nessuno brontolava. Mourinho con noi è stato spettacoloso, gli siamo assolutamente molto riconoscenti ma questo non toglie che esiste un rapporto fra la società e Mourinho e come tale è diverso dalla stima nei suoi confronti".

guardiola — "È chiaro che ci abbiamo pensato ed è correttamente legato al Barcellona e non credo si sposti. A Scolari ci abbiamo pensato qualche anno fa, ma credo sia molto più adatto a una nazionale. Spalletti? Non sbagliano a citarlo i tifosi, è bravo, sempre a un pelo da noi giocando un bel calcio. Ha fatto molto bene in Russia, credo che però voglia continuare lì".

leonardo — "Leonardo? Lo stimo tantissimo ma non gli augurerei un rischio come quello di diventare l'allenatore dell'Inter".

baggio — "Il discorso Baggio va affrontato in maniera intelligente. Di sicuro non ho sentito da lui la volontà di fare l'allenatore. Potrebbe essere un discorso più legato alla società ma ne parleremo".

ripetersi — "È giusto pensare in termini positivi anche per l'anno prossimo, di sicuro per farlo saranno importanti alcuni elementi: innanzitutto non smontare il meccanismo creato, poi trovare un allenatore di personalità che sappia difendere il gruppo. Quando si vince così tanto c'è la responsabilità di continuare a ben figurare anche dopo".

fabregas e gerrard — "Fabregas e Gerrard? Ne penso un gran bene. Comunque non credo siano acquisti possibili, vedremo".

Fonte: www.gazzetta.it