Dopo le avvisaglie di ieri, la neve ha ricoperto stanotte Gerusalemme: è "la più abbondante precipitazione" dal 1992, hanno detto gli esperti. Il municipio ha chiuso le scuole e gli asili, mentre la polizia a causa del ghiaccio ha fermato il traffico automobilistico sull'autostrada numero 1 che collega la città a Tel Aviv. Elisha Peleg, responsabile per le emergenze del comune, ha invitato i cittadini a restare a casa e a non scendere per le strade: "in centro sono caduti tra i 10 e i 15 centimetri – ha detto alla Radio militare – e molto di più nelle aree periferiche. Gli anziani di Gerusalemme non ricordano da anni una nevicata simile".
"Nel pomeriggio – ha aggiunto rivolto ai cittadini – le temperature dovrebbero risalire e forse si potrà tornare ad uscire per qualche acquisto". Anche nel resto del paese la neve è caduta in abbondanza: gran parte della Galilea è sotto la coltre nevosa; a Safed si contano 30 centimetri. Neve – riportano i media – anche al sud a Dimona nel Neghev. A Tel Aviv continua a piovere e la temperatura si è ulteriormente abbassata.
Fonte: Ansa