{mosimage}Berlusconi: «Nè io nè il governo abbiamo mai attaccato il capo dello Stato e la Costituzione»
DIFESA – Berlusconi nega quindi di aver attaccato la Costituzione. «Io l'ho evocata e l'ho difesa – dice il premier – perchè la Costituzione prevede che il Governo abbia piena responsabilità di giudizio sulla necessità e sull'urgenza di un provvedimento. La Costituzione non è poi un moloch intoccabile. È la stessa Costituzione che prevede con l'articolo 138 la possibilità di modifiche. In Parlamento ci sono molti progetti della sinistra che chiedono di modificare la Costituzione. La sinistra mistifica e mi attacca per nascondere le proprie divisioni interne».
ELUANA – Poi il premier ritorna sul caso Eluana: «Il Parlamento varerà in breve una legge che, oltre a vietare qualsiasi forma di eutanasia, introdurrà norme di civiltà come il testamento biologico e il divieto di non somministrare alimentazione e idratazione per chi non sa provvedere a se stesso».
OBAMA – «Obama ha intenzione di rafforzare la presenza in Afghanistan con 30mila soldati in più e ha chiesto agli alleati di dare una mano. Noi non ci tireremo indietro. Nei prossimi mesi ci sono le elezioni e tutti devono concorrere affinchè le votazioni siano sicure e democratiche. Ho parlato per 30 minuti con Obama – dice ancora Berlusconi- e ho avuto un'ottima impressione. Obama è una persona informata, che ragiona e conosce molto bene i temi della politica internazionale; e lascia sperare che le speranze riposte in lui abbiamo seguito».